Degustazione vino. Le fasi.
Le principali fasi della degustazione. Consigli per imparare a degustare il vino. Conclusioni, curiosità e consigli per la degustazione.
Le fasi della degustazione
- Si osserva attentamente il vino mentre viene versato nel bicchiere, quindi si porta il calice all’altezza degli occhi prendendolo per lo stelo, al fine di valutarne la trasparenza, la limpidezza e l’eventuale effervescenza. Poi si riabbassa il bicchiere accostandolo ad un foglio bianco e guardando dall’alto si valuta l’intensità, la tonalità, e le sfumature del colore.
- Si riporta il calice all’altezza degli occhi e si inzia a far ruotare in modo da avvinarne le pareti, sulle quali resta un velo di liquido che formerà degli archetti o lacrime utili a valutarne la fluidità e grado alcolico.
- Si avvicina il bicchiere al naso e a vino fermo si inspira intensamente, allontanando il naso dal bicchiere a intervalli per non rischiare l’assuefazione ai profumi.
- Si ruota lentamente il bicchiere su se stesso così da creare li’mbuto, per far sprigionare le sostanze odorose.
- Si porta il bicchiere al naso, si annusa di nuovo e quindi lo si riporta alla bocca introducendo in essa una piccola quantità di vino, circa 10 ml.
- Si convoglia il vino nella parte anteriore della bocca insipirando attraverso i denti una minima parte di aria, allo scopo di far volatilizzare alcune componenti del vino.
- Si muove il vino con la lingua quindi si espira per valutare e apprezzare i diversi componenti del vino e il loro equilibrio.
- Dopo aver assaggiato e deglutito (o sputato nell’apposito contenitore) il vino, si espira e in senso inverso si riportano alla mucosa olfattiva altri sentori che per effetto della temperatura normale della bocca si saranno ulteriormente liberati (aroma in bocca). Questa fase rientra sempre nella gusto-olfattiva.
- Dopo aver deglutito o sputato il vino, espirando si effettua una masticazione a bocca vuota utile per valutare la consistenza gustativa e gusto olfattiva.
Conclusioni e consigli
In genere quando si degusta un vino rosso ci sono quasi sempre profumi di piccoli frutti di bosco! Mentre nei vini bianchi è spesso presente il profumo di miele! Per non fare brutte figure, provare!
Esise anche una ORGANIZZAZIONE ASSAGGIATORI DI VINO, chiamata ONAV che oganizza in tutta Italia corsi per imparare, divertendosi, a degustare e soprattutto assaggiare il vino. Il diploma consiste in un tesserino di Maestro assaggiatore del vino.
La degustazione coinvolge non solo tutti i nostri sensi ma richiede anche una partecipazione mentale: Attenzione, concentrazione e memoria. Non va però dimenticato lo scopo poacevole e ludico della degustazione e della conoscenza di un vino.