Come essiccare i funghi

Come essiccare i funghi

Se avete raccolto o comprato più funghi di quanto possiate consumarne a breve, potete essicarli per averne sempre un’utile scorta per tutto l’anno. Il procedimento è semplice, ma bisogna seguire certe regole per ottenere un buon risultato. Vedi anche I funghi, Come raccogliere i funghi. e L’essiccazione naturale.

Funghi adatti all’essiccazione

  • Corno dell’abbondanza (detto anche Trombetta da morto)
  • Porcino, Porcino nero
  • Boleto dei pini (detto anche Brisa mora)
  • Boleto appendicolato
  • Gambesecche (detto anche Marasmio oreade)

Essiccazione al sole

  1. Pulire i funghi.
  2. Tagliare ogni fungo, gambo e cappello, verticalmente, cioè nel senso dell’altezza, a fettine sottili.
  3. Allineare tutte le fettine su una tavola di legno senza che si sovrappongano.
  4. Esporle al sole moderato ed ogni tanto rigirarle sino a che non si noterà alcuna traccia di umidità. Di notte è bene comunque ritirarli perchè non assorbano umidità.
  5. Una volta essicati, mettere i funghi in sacchetti di plastica per alimenti facendo uscire tutta l’aria e chiudendoli il più possibile ermeticamente.

Essiccazione in forno

  • Se il sole non fosse sufficiente, si possono seccare in forno su una placca coperta di carta da forno, ad una temperatura di 45°C meglio se ventilato.
  • Lasciate il forno socchiuso per far uscire l’umidità.
  • Al momento dell’utilizzo è sufficiente farli rinvenire per qualche minuto in acqua tiepida, scolarli, sciacquarli e usarli come richiesto dalla ricetta.
  • Meglio conservare l’acqua dell’ammollato dei funghi, perchè conserva molto sapore e si può usare, dopo averla filtrata in modo da eliminare la terra, come brodo per la ricetta che si andrà ad eseguire.

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