Trucchi e consigli per Natale
Come preparare il Natale perfetto
Per avere un successo assicurato senza stress e fatica, perchè il pranzo di Natale sia davvero un piacere, dobbiamo fare in modo che anche tutti i preparativi siano fatti con serenità e soprattutto con organizzazione. Sei alle prime armi, desideri far riposare la mamma, la nonna o la suocera che per anni hanno preparato sontuose tavole imbandite, ma non hai abbastanza esperienza per farcela da sola? Di seguito ti proponiamo qualche trucchetto per organizzarti al meglio e senza stress.
VIa lo stress dai preparativi della tavola di Natale
Fare la spesa, scegliere il menù e preparare la tavola deve essere un piacere per accogliere i nostri ospiti, famigliari e amici nel modo migliore. Dopo giornate convulse passate negli affollati centri commerciali alla ricerca dei regali può capitare infatti di arrivare ai preparativi della cena della Vigilia o del pranzo di Natale “già stanchi” e stressati! Seguendo i nostri consigli sarà tutto piacevole e “indimenticabile”!. Di seguito ti proponiamo qualche stratagemma per evitare stress e stanchezza. Metti in pratica questi semplici suggerimenti…e poi se vuoi, scrivici un commento e raccontaci com’è andata!
1. Prepararsi in anticipo
Il primo consiglio è…prepararsi in anticipo! Per preparare un buon pranzo di Natale o la cena della Vigilia senza farsi prendere dallo stress, soprattutto se si deve cucinare, è fondamentale organizzarsi per fare le cose in anticipo. Dopo la foto, alcuni consigli super pratici per prepararsi in anticipo.
Un buon anticipo permette di fare le cose serenamente e in modo organizzato
- È importantissimo portarsi avanti con gli inviti già qualche settimana prima per riceverei le conferme sul numero dei commensali. La scelta delle pietanze ed eventuali richieste di aiuto vanno fatte almeno una settimana prima.
- Se si sceglie un menù tradizionale, che segue cioè la tradizione locale è sicuramente facile trovare gli ingredienti negli abituali negozi di fiducia, mentre se si opta per ricette “inusuali” per il proprio territorio bisogna trovare il negozio giusto dove trovare gli ingredienti più rari. Per non rischiare quindi di trovarsi all’ultimo senza l’ingrediente “particolare” è assolutamente necessario impegnare la ricerca con un buon anticipo.
- Una buona soluzione è anche quella di preparare in anticipo quelle preparazioni di base che possono essere conservate in frigorifero, come salse, fondi e creme e averle così già pronte all’uso.
2. La spesa di Natale
Per fare la spesa in modo intelligente e senza perdite di tempo il trucco è preparare una bella lista della spesa.
L’importanza della lista della spesa per Natale
Dopo aver deciso il menù e dopo aver preso nota di tutto ciò che serve per i piatti da cucinare, bisogna fare mente locale sugli ingredienti che si danno per scontati, ma che se mancano in dispensa potrebbero creare un ostacolo e rallentamenti in cucina. Spesso infatti può capitare di fare laboriose ricerche nei negozi per trovare l’ingrediente particolare e non accorgerci che è finito il sale! Quindi, iniziamo in largo anticipo ad allestire almeno gli alimenti indispensabili per le preparazioni. Di seguito un promemoria degli ingredienti fondamentali in dispensa e in frigorifero.
Non devono mancare in dispensa
- il sale grosso e fino, il pepe e altre spezie
- l’olio e il burro,
- l’aceto per condire le insalate e dell’aceto bianco per lavare i piatti (soprattutto se si usano le uova),
- lo zucchero,
- il caffè,
- il vino per cucinare,
- farina,
- pan grattato.
Indispensabili in frigorifero
- il latte e/o la panna
- limoni, prezzemolo, dote (carote, sedano e cipolle), aglio, cipolle, uova, formaggio grana.
Ricordarsi inoltre…
- Pane fresco, grissini ecc.
- frutta fresca, verdura fresca per eventuale pinzimonio
- amari e digestivi, sorbetto al limone
- il vino per il pasto ed eventualmente lo spumante per il dolce
- frutta secca,
- panettone, pandoro o dolce tipico locale. Anche se hai pensato di preparare un dessert, i dolci tipici di Natale non dovrebbero mancare.
3. Il menù del pranzo di Natale
La scelta del menù deve essere ragionata, ecco perchè è meglio farlo con largo anticipo.
Tradizione o innovazione?
Bisogna prima di tutto decidere se scegliere piatti della tradizione o innovativi. La semplicità è sempre la strada migliore per evitare di scontrarsi con i gusti diversi degli invitati e rischiare brutte sorprese. Meglio magari previlegiare ricette collaudate e di cui si conosce già il risultato.
È importante pensare e decidere il menù in largo anticipo
Attenzione alle diete “speciali”!
Se si aggiunge qualche ospite all’ultimo minuto invitato magari da qualche parente e che non abbiamo ancora avuto il piacere di conoscere, è importante accertare se segue particolari diete…potrebbe essere intollerante al glutine, vegetariano o vegano. Sarà quindi necessario improntare delle alternative nel menù, magari consultando lo stesso ospite.
Di seguito ti proponiamo qualche consiglio e qualche ricetta da usare come spunto per il tuo menù di Natale o della vigilia.
4. Idee per gli antipasti di Natale
A Natale come da tradizione non si ha misura nell’imbandire la tavola di prelibatezze e preparazioni sfiziose che non si gustano tutto l’anno. Però al giorno d’oggi bisognerebbe andare cauti con il numero e la quantità degli antipasti per evitare che gli ospiti siano già sazi prima del primo piatto o per lo meno scegliere antipasti abbastanza leggeri preceduti da un leggero aperitivo magari a base di ananas. La scelta migliore è farne pochi, ma buoni.
Ecco alcune ricette di antipasti della sezione Ricette di antipasti e finger food.
- Avocado al salmone
- Barchette gamberetti e funghi
- Bruschette con funghi champignon
- Canapè alla mousse di granchio
- Capesante gratinate
- Cestini al gorgonzola e mele
- Crostini con paté di formaggio
- Insalata russa
- Involtini di scarola
- Sfogliatine con funghi
- Tartellette con insalata e radicchio
- Tartine gorgonzola e brandy
- Vol-au-vent ai funghi
Idee veloci per gli antipasti
- Se non si ha a disposizione molto tempo per preparare gli antipasti, si può acquistare un panettone gastronomico, come quello della foto qui sotto. Il panettone gastronomico va prenotato assolutamente in anticipo in un buon negozio di gastronomia. Essendo un panettone salato farcito con vari ingredienti soddisferà i gusti di tutti.
Panettone gastronomico per gli antipasti di Natale - E per gli amanti dei classici meglio non far mancare le golosissime tartine salate assortite, anche queste acquistabili nei negozi di gastronomia o se si preferisce risparmiare un po’ le si può acquistare al supermercato.
- Un pinzimonio poi sarà un appetizer fresco e leggero e veloce da preparare, ideale per un Natale un po’ più “light”.
4. I primi piatti ideali per Natale
Ogni regione d’Italia e addirittura ogni paese e persino ogni famiglia ha le proprie tradizioni e a Natale porta a tavola i soliti piatti.
Parlando quindi in modo generico per chi vuole creare il “proprio” menù natalizio possiamo dare delle linee generali da seguire.
Una pasta all’uovo ripiena fatta a mano fa subito Natale e comporta una cottura veloce. Potrebbe essere un rischio però se non si ha molta esperienza in cucina e soprattutto se gli ospiti sono numerosi.
Anche il risotto richiede un po’ di esperienza e tempo.
Con la pasta al forno sono tutti contenti
Quindi per chi preferisce andare sul sicuro una bella pasta al forno non tradisce mai. Il classico ragù di carne può essere preparato con largo anticipo e la lasagna può essere assemblata e cotta qualche ora prima del servizio così da terminare con la gratinatura in forno prima di essere servita. Se scegli di fare la pasta al forno, oltre al ragù e alle lasagne ricordati di avere a disposizione:
- besciamella (puoi anche farla a mano, vedi ricetta),
- formaggio tipo grana grattugiato,
- mozzarella o altro formaggio (facoltativo),
- pan grattato e burro per il gratin.
Idea per ospiti vegetariani
Nel caso ci fossero ospiti vegetariani possiamo creare una lasagnetta supplementare al pesto al posto del ragù di carne. Nel caso di ospiti vegani, sarà indispensabile verificare che TUTTI gli ingredienti che andiamo ad utilizzare siano vegani.
Lasagna vegetariana al pesto per Natale
5. I secondi piatti per Natale
Secondi a base di carne
Indubbiamente optare per secondi a base di carne è più sicuro in quanto ci permette di acquistare la materia prima in anticipo. Se si sceglie di fare secondi a base di carne è meglio comprarla nel negozio o al supermercato dove sappiamo di trovarla veramente buona. Cambiare negozio proprio per la spesa di Natale non è una buona idea! Anche un semplice arrosto cucinato bene, ma con una carne non eccellente risulterà “duro”, asciutto e stopposo. Anche la carne è una buona idea per portarci avanti perché ci permette di comprarla, surgelarla e anche scongelata risulterà buona. Di grande effeto e molto gustoso anche se un po’ meno economico è il roast beef all’inglese, come nella foto sotto. Attenzione però se non si ha esperienza è importantissimo dotarsi di un termometro per carne per non sbagliare la cottura! Se non ce l’hai puoi scegliere il tuo termometro da cucina e riceverlo in pochi giorni a casa. Vedi Termometri da cucina.
Roast beef all’inglese per Natale
Secondi a base di pesce
Se si preferisce il pesce, immancabile sulla tavola della vigilia di Natale in sud Italia, diversamente dalla carne, sarebbe preferibile comprarlo fresco. Ovviamente è d’obbligo per il pesce più tradizionale e pregiato, come gli astici, prenotarlo in anticipo. Se è fresco il risultato, inutile dirlo, sarà migliore.
6. Quali dolci servire a Natale
Sui dolci si apre davvero un mondo. Se si desidera preparare con le proprie mani il dolce natalizio via libera! In questo caso prestare un po’ di cura alla presentazione garantirà un effetto migliore. Sarà suggestivo decorare il nostro dolce in tema natalizio. È sempre preferibile usare decorazioni commestibili se appoggiate sul dolce stesso, mentre sul piatto di portata possiamo aggiungere ciò che più ci piace.
È comunque buona norma avere anche a disposizione i dolci “must” della tradizione come Panettone e Pandoro che si potranno farcire a piacere con golose creme che ovviamente si possono preparare in anticipo e conservare in frigorifero.
Se vuoi stupire i tuoi ospiti puoi provare a preparare I tronchetti natalizi Babbo Natale del maestro pasticcere Armando Palmieri.
Vedi la ricetta de I tronchetti natalizi Babbo Natale.
Tronchetti natalizi del maestro pasticcere Armando Palmieri
7. Idee per la tavola di Natale
Per apparecchiare la tavola non esiste il “modo” giusto, c’è spazio per tutti i gusti ed esigenze e soprattutto per la fantasia. La fantasia è il miglior suggeritore. Senza spesa eccessiva si può apparecchiare una bella tavola. Si può scegliere di abbandonare il rosso tradizionale per colorare la tavola con altre tinte ben accostate e in diverse tonalità o addirittura scegliere il “total white”, come si dice adesso.
I piatti bianchi su una tovaglia colorata daranno ancora più enfasi alla presentazione delle vostre pietanze. L’importante è che esista una certa coerenza. Scelto un colore si possono usare decorazioni che si intonino al contesto, una semplice ed economica pigna colorata di rosso con un nastro d’oro potrà abbellire il posto di ogni ospite. Nessuno vieta di usare “oggetti” non legati convenzionalmente al Natale.
Apparecchiare la tavola col bianco
Il bianco simboleggia il candore della neve ed è sinonimo di grande eleganza e raffinatezza. Per non rischiare un effetto troppo “asettico” ed eccessivamente “serio”, si può giocare abbinando un’altra tinta di contrasto, come il verde o il blu o il rosso.
Tavola di Natale total white
La tovaglia è classicamente bianca e le stoviglie possono essere di porcellana bianca anche sobriamente decorate accompagnate da posate di acciaio e bicchieri in cristallo.
Come accessori si può aggiungere un centro tavola che richiami sempre il bianco e i toni del verde.
Apparecchiare la tavola col rosso
La più tradizionale delle apparecchiature prevede come colore di spicco il rosso, classico colore del Natale. La tovaglia e i tovaglioli rossi metteranno in evidenza gli altri elementi come i piatti bianchi, i bicchieri in cristallo e un centrotavola con i colori del bianco e del rosso e un po’ di verde darà un tocco personale all’insieme.
Apparecchiare una tavola d’oro
Si può scegliere anche di fare una tavola lussuosa e scintillante e un po’ appariscente, utilizzando molto l’oro. Se si opta per una tovaglia con tanti inserti dorati, meglio “staccare” con i piatti e le stoviglie che dovranno essere bianche e acciaio, con bicchieri in cristallo.
Tavola di Natale tutta d’oro
Più eleganza verrebbe donata da una tovaglia più semplice con modeste decorazioni d’oro, sottopiatti e sottobicchieri dorati e piatti bianchi.
In questo caso i classici bicchieri di cristallo doneranno luce e brillantezza all’insieme, ma non guastano anche bicchieri leggermente impreziositi da lavorazioni d’oro.
8. Come presentare il menù di Natale
Un’idea originale è quella di preparare una carta col menù per ogni invitato oppure un cartellone da appendere al muro. Si può scegliere di farli a mano, scegliendo della bella carta e un bel pennarello con cui scrivere le portate, scegliendo uno stile e colori che si addicano al gusto complessivo della tavola. Per chi ha i gli strumenti può farlo al computer e stamparlo, come quello della foto qui sotto.
Esempio di menù di Natale
9. Le candele a Natale
La luce scintillante delle candele dona sempre un’atmosfera particolare e suggestiva alla tavola, ma bisogna essere cauti nell’usarle. Innanzitutto se si vuole collocare un centrotavola o altri tipi di addobbi, le candele diventano un po’ un “di più” e rischiano di appesantire l’aspetto d’insieme. Inoltre ad alcune persone danno proprio fastidio.
Le candele sono magiche, ma bisogna fare attenzione
Se proprio non si vuole rinunciare alle candele sulla tavola di Natale è decisamente meglio scegliere candele non profumate per non alterare i profumi delle pietanze. In più se alla vostra tavola ci saranno dei bambini, le candele potrebbero rappresentare un serio pericolo.
Per giunta sappiamo tutti che quando si spengono le candele spesso la cera “va in giro” e quasi sicuramente passato il Natale faremo molta fatica a togliere la cera dalla tovaglia.
10. Altri consigli per un Natale “no stress”
- Se non si ha un forno microonde ricordarsi di scongelare gli alimenti preparati in anticipo. Facciamoci un bigliettino promemoria da mettere sul frigorifero.