Kitchari: il porridge di lenticchie della tradizione Ayurvedica

- Tempo di Preparazione 10 minuti
- Tempo di Cottura 30 minuti
C’è un piatto che, nella tradizione ayurvedica, è considerato il re del comfort food, capace di riequilibrare il sistema digestivo, nutrire senza appesantire e portare un senso di calma immediata. Si chiama Kitchari, e si prepara con pochi ingredienti essenziali: riso, lenticchie decorticate, spezie digestive e, spesso, verdure di stagione.
La sua consistenza è quella di un porridge salato, morbido e avvolgente. Lo si mangia caldo, in ciotole fumanti, quando si vuole depurare il corpo, semplificare la digestione o semplicemente rallentare e ascoltarsi.
La magia è nelle spezie: cumino, coriandolo, curcuma e zenzero stimolano Agni, il fuoco digestivo, mentre la combinazione di legumi e cereali fornisce tutti gli amminoacidi essenziali.
Un piatto semplice ma profondamente terapeutico, che sa di casa anche se arriva da lontano.
Ingredienti (per 2-3 porzioni)
- 100 g di riso basmati
- 100 g di lenticchie rosse decorticate
- 1 cucchiaino di semi di cumino
- 1 cucchiaino di semi di coriandolo (facoltativo)
- 1 cucchiaino di curcuma in polvere
- 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato (o mezzo cucchiaino di zenzero in polvere)
- 1 cucchiaio di olio di cocco o ghee (burro chiarificato)
- Sale q.b.
- Acqua q.b. (circa 750 ml per una consistenza cremosa)
- Verdure a piacere: carote, zucchine, spinaci o cavolo (opzionale)
Procedimento
Per prima cosa, sciacqua bene il riso e le lenticchie sotto acqua corrente finché l’acqua non diventa limpida. In una pentola capiente, scalda l’olio di cocco o il ghee e aggiungi i semi di cumino e coriandolo. Quando iniziano a scoppiettare e sprigionare il loro profumo, unisci la curcuma e lo zenzero.
Aggiungi il riso e le lenticchie scolati, mescola per insaporirli con le spezie, quindi copri con l’acqua. Porta a ebollizione, poi abbassa la fiamma, aggiungi il sale e lascia cuocere con il coperchio per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Se vuoi, puoi aggiungere le verdure tagliate a dadini a metà cottura: si cuoceranno insieme agli altri ingredienti e arricchiranno il piatto. Il risultato finale deve essere cremoso, quasi come un risotto molto morbido.
Servi il kitchari caldo, con un filo di olio o ghee in superficie e, se ti piace, una spruzzata di succo di limone fresco.
Il kitchari è più di una ricetta: è un rituale di cura. Puoi prepararlo in anticipo e conservarlo per un paio di giorni in frigo, pronto per quando vuoi tornare a qualcosa di semplice e nutriente. Ottimo anche durante un weekend detox o nei cambi di stagione.