Brie

Brie

Il formaggio Brie AOC (Appellation d’Origine contrôlée equivalente all’italiana Denominazione di origine controllata) è un formaggio semigrasso vaccino a pasta molle con crosta fiorita bianca prodotto con latte vaccino pastorizzato. Proviene dall’attuale dipartimento di Seine-et-Marne (Parigi).

Informazioni generali

Descrizione del formaggio Brie

Il formaggio Brie trae nome dall’omonimo territorio a est di Parigi. Ha la forma di una torta piatta, ha una pasta cremosa con sapore che ricorda le noci e i funghi.
Una volta stagionato la pasta assume un colore giallo chiaro e una consistenza morbida, elastica e tenera. La superficie è coperta da un leggero strato di muffa bianca edibile.

Si può mangiare la muffa del Brie?

La crosta si forma in seguito al trattamento con muffe speciali del genere Penicillium e in particolare del genere Camemberti che viene appositamente selezionato per l’industria casearia e impiegato per la fabbricazione del Brie. La muffa forma una patina esterna bianca non dannosa per la salute. Per cui il Brie può essere mangiato per intero, crosta compresa. Vedi La muffa del formaggio.

Lavorazione, stagionatura e varietà

Il metodo di produzione è molto simile a quello del Camembert, anche se la stagionatura risulta essere più lunga. Il tempo totale di produzione è di 8 settimane, il doppio rispetto al Camembert.
La stagionatura del Brie avviene dall’interno verso l’esterno. Nella produzione industriale si utilizza latte pastorizzato. La stagionatura dura parecchie settimane.
Le tipologie di formaggio Brie sono:

  • Brie de Meaux
  • Brie de Melun
  • Brie de Nangis
  • Altre varietà: Brie Fermier, Brie de Chevre e Brie Noir

Informazioni culinarie

Usi in cucina del Brie

Il Brie è un formaggio molto eclettico e si presta bene sia come formaggio da tavola gustato in purezza, non manca mai in un tagliere di formaggi francesi, che in molte preparazioni e ricette sia per farcire panini, paguette o spalmato sulle tartine.

Un classico accoppiamento in Italia del Brie è con il gusto spiccato dello speck in torte salate, sulla pizza o nei panini. Si scioglie molto bene e questo lo rende ideale nella preparazione di salse e zuppe.

Tagliato a fette può essere utilizzato anche per piatti a base di patate o sulle verdure stufate.

Viene usato anche come stuzzichino, tagliato in piccoli cubetti e impanato con pangrattato, tuorlo d’uovo e poi fritto.

È molto goloso inoltre se scaldato in forno e servito ancora caldo su pane croccante tostato.

Usi del brie in cucina
Pizza e panino speck e brie, zuppa con brie e brie fritto con composta di frutta

Informazioni geografiche

Zona di produzione

Il Brie viene prodotto nella omonima piana situata ad una cinquantina di chilometri ad est di Parigi.

Informazioni nutrizionali

Valori nutrizionali e calorie

A livello nutrizionale è un formaggio semigrasso e può quindi entrare in regimi dietetici. 100 gr di Brie contengono circa 334 Kcal.

Informazioni culturali

Storia

Quando ancora non esistevano le ferrovie questo formaggio non poteva essere trasportato ed era quindi gustato solo dagli abitanti di Parigi. Per questo veniva anche chiamato “il parigino”. Le prime notizie certe sulla sua origine provengono dall’omonima valle e risalgono al XI secolo.

La varietà Brie de Meaux ebbe origine nell’abbazia di Notre-Dame de Jouarre.

Pronuncia

Si legge Brì.

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