Torgiano

Torgiano

Il Vino rosso dell’Umbria Torgiano Rosso è stato il primo vino umbro ad avere la Docg nel 1990, grazie al lavoro della nota azienda Giorgio Lungarotti.

Colore

Rosso rubino.

Profumo

Il profumo è vinoso, delicato.

Gusto

Il gusto è asciutto, armonico, di giusto corpo.

Gradazione

Gradazione alcolica minima complessiva 12,50°.

Invecchiamento

Il periodo di invecchiamento è di almeno tre anni, dei quali almeno sei mesi in bottiglia.

Abbinamento

Il Torgiano Rosso Riserva è considerato vino da tutto pasto, comunque ideale con pastasciutte, pollame nobile, arrosti, selvaggina e cacciagione.

Vitigni impiegati

Sangiovese N.(50%-70%), inoltre possono concorrere anche altri vitigni della provincia di Perugia, quali il Canaiolo Nero N. (15%-30%), o Trebbiano Toscano B. (0%-10%)

Azienda Lungarotti

Una delle aziende più note per la produzione di questo e di altri vini dell’umbria è la storica Lungarotti, famosa in tutto il mondo per il suo Rubesco.

Zona di produzione

Il Rosso Torgiano Riserva occupa la zona di produzione del territorio del comune di Torgiano in provincia di Perugia.

Il bicchiere

Utilizzare un calice o bicchiere da vino rosso, senza particolari caratteristiche.

Temperatura di servizio

Temperatura di servizio: 18°-20°C.

Origine del nome

Il nome Torgiano deriva dalla contrazione di “Torre di Giano”, la torre, resto di un castello medioevale, che ancora oggi sovrasta l’antico borgo omonimo.

Nella storia

Giano, secondo una leggenda, non sarebbe altri che il biblico Noè, sceso in Italia e fermatosi dopo il diluvio universale, proprio sulla riva sinistra del Tevere. La coltivazione della vite, in questa zona, risale almeno all’età etrusca. Non a caso sullo stemma del Comune di Torgiano da sempre campeggiano grappoli di uva accanto alla torre.

Turismo eno-gastronomico

Strada dei vini del Cantico

L’Associazione Strada dei Vini del Cantico rappresenta un territorio, in Umbria, contrassegnato da una prestigiosa produzione enologica: una DOCG (Torgiano Rosso Riserva) e cinque DOC (Assisi, Torgiano, Colli Martani, Colli Perugini e Todi). L’Associazione Strada dei Vini del Cantico raggruppa aziende vitivinicole, enti territoriali, strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, della ristorazione e dell’ospitalità, particolarmente sensibili ai bisogni di turisti attenti ai gusti e sapori tipici di un territorio, dove il turista è considerato un ospite.

Museo del vino di Torgiano

Alla confluenza tra il fiume Tevere e il Chiascio sorge questo grazioso Borgo medievale piccolo gioiello nel cuore verde dell’Umbria, immerso tra vigneti e macchia mediterranea. Qui c’è anche il Museo del Vino che ispirò l’enoturismo di tutta l’Umbria (foto a sinistra).

A Ottobre in occasione di Eurocholate di Perugia, si consiglia di appofittare per fare una visita enogastronomica nella zona.

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