Come fare il ghee in casa

Il ghee, conosciuto anche come burro chiarificato, è un ingrediente prezioso della tradizione ayurvedica e della cucina indiana. Profumato, dal sapore di nocciola e incredibilmente versatile, è ideale sia per cucinare ad alte temperature che come condimento. Prepararlo in casa è molto più semplice di quanto sembri: bastano un buon burro e un po’ di pazienza.
Ingredienti
500 g di burro biologico non salato (meglio se da mucche al pascolo)
un pizzico di sale (opzionale)
Occorrente
- una pentola a fondo spesso
- un colino fine o una garza pulita
- un barattolo di vetro asciutto e sterilizzato
Procedimento
Metti il burro intero nella pentola senza coperchio e accendi a fuoco medio finché non si scioglie completamente. A questo punto abbassa la fiamma al minimo e lascia che il burro faccia il suo lavoro: non mescolare, perché si separerà naturalmente.
Noterai presto una schiuma bianca salire in superficie e un leggero sfrigolio: è l’acqua che evapora. Lascia cuocere lentamente per circa 15–20 minuti, controllando che il burro non diventi troppo scuro. Quando il liquido assumerà un bel colore dorato, trasparente, e sprigionerà un profumo di nocciola, saprai che il ghee è quasi pronto. Sul fondo si formeranno residui marroncini: si tratta delle proteine caramellate, del tutto normali.
Spegni il fuoco quando il ghee smette di sfrigolare ed è limpido fino al fondo della pentola. Lascialo riposare per circa 10 minuti, quindi filtralo con un colino molto fine o una garza pulita direttamente nel barattolo di vetro. Lascialo raffreddare senza coperchio fino a quando non si sarà solidificato (tradizione vuole che riposi tutta la notte). Solo a questo punto puoi aggiungere, se desideri, un pizzico di sale e chiudere ermeticamente.
Consigli
Il ghee si conserva a lungo: circa 2–3 mesi in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, oppure fino a 6 mesi o più in frigorifero. L’importante è utilizzare sempre utensili perfettamente asciutti quando lo prelevi, così da mantenerlo integro e privo di contaminazioni.