Fave e cicoria

Un piatto che sa di Puglia, di campagna e di pranzi lenti con i piedi sotto al tavolo. Fave e cicoria è l’unione perfetta tra dolcezza e amarezza, tra morbido e croccante, tra comfort food e cucina contadina. Pochi ingredienti, sapori decisi e una lunga tradizione che ancora oggi riempie i piatti di chi ama la cucina vegetale, povera ma nutriente.
È una ricetta che affonda le radici nella cucina del sud, dove la semplicità non è mai banalità, ma rispetto per la materia prima e per la stagionalità. Le fave (secche) si trasformano in una crema densa e avvolgente, mentre la cicoria – o altra verdura amara di campo – aggiunge quel tocco deciso che risveglia il palato. Un piatto che sazia, conforta e mette d’accordo tutti.
Ingredienti (per 2 persone)
- 200 g di fave secche decorticate
- 500 g di cicoria (o catalogna, o cime di rapa)
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale marino q.b.
- Pepe nero (facoltativo)
- Pane casereccio per accompagnare (facoltativo ma consigliatissimo)
Procedimento
Per prima cosa metti a bagno le fave secche in acqua fredda per almeno 8 ore, meglio ancora tutta la notte. Una volta ammorbidite, scolale e sciacquale, poi trasferiscile in una pentola con acqua pulita e un pizzico di sale.
Cuoci a fuoco basso per circa un’ora, schiumando se necessario, finché non diventano morbide e iniziano a disfarsi. A questo punto puoi frullarle con un frullatore a immersione oppure schiacciarle con un cucchiaio di legno, aggiungendo un filo d’olio per ottenere una purea vellutata e densa.
Nel frattempo, pulisci la cicoria eliminando i gambi più duri e sbollentala in acqua salata per 5–7 minuti, finché non è tenera ma ancora leggermente croccante. Scolala e ripassala in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio intero (che puoi poi togliere), giusto il tempo di insaporirla.
Servi la crema di fave calda con sopra la cicoria ripassata e abbondante olio a crudo. Se vuoi completare il piatto, aggiungi qualche fetta di pane rustico tostato oppure bruschettato (a noi piace accompagnarle con qualche fetta del nostro pane in pentola).
Consigli
Questo piatto è buono anche il giorno dopo, anzi: la crema di fave si addensa e diventa ancora più saporita. Se vuoi velocizzare i tempi, puoi usare la pentola a pressione per cuocere le fave in circa 25–30 minuti. E se non trovi la cicoria, puoi sostituirla con altre verdure amare come le cime di rapa o la catalogna. Il segreto? Tanta cicoria e olio buono. Ma proprio tanto.