Chiacchiere

Le chiacchiere di Carnevale sono il classico dolce italiano che rende ogni festeggiamento un po’ più speciale. Sottili, croccanti, fritte e ricoperte di zucchero a velo, queste delizie sono sempre un successo a tavola. Le chiacchiere, infatti, sono un simbolo del Carnevale in Italia, anche se in ogni regione hanno un nome diverso: cenci, galani, bugie, sfrappole… chissà quale preferisci! In ogni caso, queste sfoglie croccanti sono la tradizione fatta dolce, e una volta che impari a farle, non vorrai più comprarle.
Ingredienti
- 500 g di farina 00
- 4 uova
- 100 g di zucchero semolato
- Scorza grattugiata di 1 limone
- ½ bicchiere di vino bianco secco
- 4 cucchiai di rum, cognac o marsala
- Un pizzico di sale
- Zucchero a velo (per spolverare)
- Olio di semi vari (per friggere)
- 50 g di burro o strutto (ammorbidito)
Procedimento
- Su una spianatoia, disponi la farina a forma di fontana. Al centro, aggiungi lo strutto o il burro ammorbidito, lo zucchero, le uova, il liquore, il vino e la scorza di limone grattugiata.
- Inizia ad amalgamare gli ingredienti, incorporando poco per volta la farina, fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
- Forma una palla con l’impasto, coprila con un telo e lasciala riposare per circa 30 minuti. Questo passaggio aiuta a rendere l’impasto più facile da lavorare.
- Dopo il riposo, stendi l’impasto con un mattarello o con la macchina per la pasta, cercando di ottenere delle strisce molto sottili. Tagliale in rettangoli o strisce di circa 8 cm.
- In una padella capiente, scalda abbondante olio di semi. Quando l’olio è caldo, friggi le chiacchiere, poche alla volta, fino a quando saranno dorate e croccanti da entrambi i lati.
- Scolale con una schiumarola e asciugale su carta assorbente per alimenti.
- Una volta raffreddate, spolvera generosamente con zucchero a velo.
Per un cottura più leggera, puoi cuocere in forno a 210 gradi per circa 10-12 minuti.
Come servire le chiacchiere
Le chiacchiere sono perfette da servire fredde, con una spolverata di zucchero a velo che le rende irresistibili. Sono il dolce ideale per accompagnare una tazza di tè o un bicchiere di vino dolce, per un momento di puro piacere!
Suggerimenti e varianti
Se non vuoi utilizzare il liquore, puoi sostituirlo con del latte per un gusto più delicato. Alcuni aggiungono un pizzico di vaniglia all’impasto per arricchirlo di profumo.
Cenni storici
Le chiacchiere, conosciute anche come “frictilia” nell’antica Roma, sono legate alla tradizione del Carnevale, periodo di abbondanza prima delle restrizioni della Quaresima. I dolci fritti erano protagonisti dei banchetti, e grazie alla loro semplicità, a base di farina, zucchero e uova, si sono tramandati nei secoli, diventando un simbolo della festa più spensierata dell’anno.
Chiacchiere senza glutine
Le chiacchiere di Carnevale senza glutine sono la versione perfetta per chi non può mangiare glutine, ma non vuole rinunciare alla tradizione! Croccanti, leggere e ricoperte di zucchero a velo, sono adatte a tutti, anche a chi segue una dieta gluten-free. La loro preparazione è semplice, proprio come nella ricetta tradizionale, ma con ingredienti alternativi che rispettano le esigenze senza compromettere il gusto e la consistenza.
Puoi sostituire la farina 00 con 500 g di farina senza glutine (per dolci).
Se preferisci un impasto ancora più delicato, puoi usare un mix di farine senza glutine, come quella di riso o di mais. Inoltre, se non puoi utilizzare il liquore, sostituiscilo con del latte o acqua, per ottenere un risultato altrettanto buono.