Ricetta: Pupazze di miele
Le Pupazze di miele sono dei tipici biscotti di Frascati (Lazio), che rappresentano donne, uomini o animali. Le donne sono trimammellute, ovvero hanno tre seni: due per il latte ed uno centrale per il vino. È una ricetta molto facile e veloce da preparare. Esistono delle versioni più complesse ma meno vicine alla ricetta originale tradizionale.
Informazioni operative
- Miele
- Farina
- Chicchi di grano
Procedimento per Pupazze di miele
- Fare sciogliere il miele in un recipiente, meglio se a bagnomaria
- Aggiungere lentamente la farina
- Mescolare il tutto per farlo indurire
- Versare l'impasto sulla spianatoia
- Stendere l'impasto col mattarello, non troppo sottile
- Con uno stampino o a mano delineare la sagoma di una donna
- Utilizzare una forchetta o coltello per disegnare i particolari, e i chicchi di grano per gli occhi
- Ricordarsi di creare tre seni
- Cuocere al forno a bassa temperatura per sette al massimo otto minuti.
Suggerimenti
Utilizzare un buon miele, meglio se non cristallizzato.
In una scatola di biscotti si conservano bene.
I consigli di Claudia
Claudia, una nostra lettrice ci ha gentilmente lasciato le sue istruzioni e le foto delle sue pupazze.
«È utile attenersi a queste proporzioni per l'impasto, noi abbiamo usato kg.1,150 + 1 kg di miele. In questo modo le pupazze e i biscotti vengono molto duri, se si desidera renderli un pò più morbidi, occorrerà mettere del lievito istantaneo, un pò più di mezza bustina. In ogni modo l'esperienza diretta è la più efficace. Se si desidera si può aggiungere nell' impasto una spolverata di cannella e di zenzero.»
Informazioni culturali
Origine
Lazio, Frascati (Colli Romani)
Anche dette
'A pupazza de mèle - Miss Frascati
Curiosità
Si dice che nelle antiche Fraschette (osterie di Frascati) si portasse con sè anche qualcosa da mangiare oltre che bere Vino Frascati. Ideali erano appunto queste famose ciambellette o “pupazze”.
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I vostri commenti
Salve a tutti. Conosco queste pupazze da quando ero ragazzina, (ora ho 72 anni)si proprio quando mi portavano a Frascati. Le ho sempre amate e le ho chiamate mostaccioli, anche se in realtà non è corretto. A Frascati non sono più tornata ma diversi anni fa le trovai in una piccola pasticceria in Via del Tritone a Roma, poi niente. Ho iniziato a farle io a casa, dando all'impasto anche tante altre forme. Quest'anno le farò di nuovo e se volete potrò inserire le foto.
Grazie Claudia per aver condiviso il tuo "dolce" ricordo :-) Saranno graditissime le tue foto e se desideri puoi aggiungere anche qualche consiglio e commento alla ricetta e arricchiremo volentieri questa pagina...mandaci tutto via email [email protected]
Grazie davvero per il tuo contributo
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