Limoncello

Limoncello

 Il limoncello è un fresco liquore digestivo, adatto soprattutto a fine pasto, tipico di Sorrento e della Campania in generale. È un liquore dolce ottenuto dalla macerazione in alcool delle scorze del limone ed eventualmente di altri agrumi, miscelata in seguito con uno sciroppo di acqua e zucchero. Si può fare anche a casa: fare il limoncello in casa non è difficile e può essere un originale idea per un regalo faidate. Vedi Come confezionare il tuo regalo faidate e Tutto sul limone.

Informazioni generali

Nonostante le diverse versioni, oggi il liquore limoncello è senz’altro uno dei prodotti enogastronomici più famosi e diffusi della Campania.

Origine

Il limoncello nasce in Campania, più precisamente a Sorrento.

Informazioni nutrizionali

Un bicchierino da 4 cl contiene circa 121 Kcal. 304 Kcal ogni 10 cl.

Cos’è il limoncello

Il liquore limoncello o limoncino è uno dei liquori più consumati in tutta Italia anche se le sue origini sono campane. In Campania, terra principe della sua produzione, il limoncello chiude soprattutto il pranzo o la cena, un rito sociale quasi al pari del caffè.

Ottimo digestivo se servito molto freddo, è piacevole da gustare anche a temperatura ambiente, magari mescolato in acqua tonica o champagne. Frequente il suo utilizzo anche su gelati e macedonie.

Alla base vi è una preparazione semplice, ma accurata. La buccia di colore giallo citrino, ottenuta dai migliori limoni di forma ellittica, simmetrica e di dimensioni medio-grandi, è l’ingrediente principale del limoncello contenente oli essenziali che conferiscono al liquore un aroma molto deciso.

Quali limoni si usano per il limoncello

Tra i tanti limoncelli prodotti industrialmente o artigianalmente, il più rinomato è quello prodotto in Campania per il quale viene utilizzato il limone di Sorrento, il “femminello” o lo “sfusato amalfitano IGP”.

Come fare il limoncello in casa

Esistono molte varianti di ricette per fare il limoncello in casa. Il più delle volte differiscono per piccoli particolari o dettagli nella composizione degli ingredienti o nelle procedure di preparazione. Di seguito gli ingredienti e la ricetta per fare un ottimo limoncello.

Ingredienti del limoncello

Per 1 litro e mezzo di Limoncello servono:
• 10 limoni di media grandezza non trattati
• 1 litro di alcol a 90°
• 400 gr di zucchero
• mezzo litro di acqua

Il limone GIUSTO sarebbe quello di Sorrento, altrimenti, scegliere dei limoni con buccia molto spessa.

Come si prepara il limoncello

  1. Lavare i limoni in acqua calda e spazzolarli per ripulirli da eventuali residui di insetticidi.
  2. Tagliare la scorza sottilissima, stando attenti a non tagliare la parte bianca. Mettere le scorze su un tagliere e ridurle a piccole listarelle.
  3. Raccogliere le listarelle di limoni in un barattolo di vetro a chiusura ermetica e versarci tutto il litro di alcol, chiudere e lasciare in infusione per 15 giorni.
  4. Trascorsi i 15 giorni, preparare lo sciroppo di acqua e zucchero. In un pentolino versate zucchero e acqua contemporaneamente, quindi scaldare a fuoco dolce fino a che lo zucchero non si sarà tutto disciolto. Spegnere e lasciare raffreddare a temperatura ambiente.
  5. Unire lo sciroppo all’alcol in infusione mescolando bene.
  6. Prendere un secondo recipiente e trasferirvi tutto il liquore filtrandolo con un imbuto rivestito da una garza o da carta filtro.
  7. Ripetere l’operazione al contrario una seconda volta, strizzando bene le scorzette di limone.
  8. Infine, sempre servendovi dell’imbuto filtrante, riempite le bottiglie, chiudetele e riponetele a riposare in una dispensa asciutta.

Vedi Come si fa a sterilizzare vasetti e bottiglie.

Le bottiglie

Il limoncello viene commercializzato spesso in bottiglie dalle forme più svariate oppure decorate a mano.

I bicchieri giusti

Anche per i biccchieri in cui servire il limoncello c’è varietà. Il più comunemente usato è il tumbler basso. Solitamente, comunque, il bicchiere giusto è di piccole dimensioni e spesso è di vetro smerigliato così da rendere l’idea del “ghiacciato”.

Storia e leggende

Il liquore nacque proprio agli inizi del 1900, in una piccola pensione dell’Isola Azzurra, dove la signora Maria Antonia Farace curava un rigoglioso giardino di limoni e arance.

Il nipote, nel dopoguerra, aprì un’attività di ristorazione proprio nelle vicinanze della villa di Axel Munte. La specialità di quel bar era proprio il liquore di limoni realizzato con l’antica ricetta della nonna. Nel 1988, il figlio Massimo Canale avviò a sua volta una piccola produzione artigianale di limoncello, registrandone il marchio.

In realtà, anche a Sorrento ed a Amalfi, fioccano leggende e racconti sulla produzione del tradizionale liquore giallo. In costiera, ad esempio, la storia narra che le grandi famiglie sorrentine, agli inizi del 1900, non facevano mai mancare agli ospiti illustri un assaggio di limoncello, realizzato secondo la tradizionale ricetta. Ad Amalfi, c’è chi sostiene addirittura che il liquore abbia origini molto antiche, quasi legate alla coltivazione del limone.

Tuttavia, come spesso accade in queste circostanze, la verità è nebulosa e le ipotesi sono tante e suggestive. Qualcuno sostiene che il limoncello veniva utilizzato dai pescatori e dai contadini al mattino per combattere il freddo, già ai tempi dell’invasione dei saraceni. Altri, invece, ritengono che la ricetta sia nata all’interno di un convento monastico per deliziare i frati tra una preghiera e un’altra. E per difendersi dalle imitazioni, si è corso anche ai ripari, riservando alla produzione del caratteristico «ovale» sorrentino la denominazione di Indicazione geografica protetta (Igp). L’originale limone di Sorrento deve essere prodotto in uno dei comuni del territorio che va da Vico Equense a Massa Lubrense e nell’isola di Capri. Tratto da: tasteofsorrento.sorrentoinfo.com

Curiosità

L’attore americano Danny DeVito ha gradito a tal punto questo liquore da farsene produrre a marchio proprio: “Limoncello Premium Danny DeVito”.

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