Formaggi italiani: come usare il pecorino romano Dop in cucina

Le ricette tradizionali e gli usi di questo eccellente prodotto italiano

Il Pecorino Romano DOP è una delle più importanti eccellenze casearie italiane, un prodotto tipico del Made in Italy e tra i formaggi di Denominazione di Origine Protetta più consumati e apprezzati in Italia e nel mondo.

Taglio di pecorino romano
Usi del pecorino romano

Frutto di una storia iniziata più di duemila anni fa, e da oltre 30 anni sottoposto al controllo della qualità da parte del Consorzio per la Tutela del Formaggio Pecorino Romano, questo prodotto caseario esprime i valori più autentici della nostra tradizione.
Caratterizzato da un sapore ricco e complesso, lievemente piccante, tendente al salato e naturalmente senza lattosio grazie alla lunga stagionatura a cui è sottoposto, il Pecorino Romano DOP è un ingrediente indispensabile di tantissime ricette della tradizione culinaria italiana.
Il Pecorino Romano DOP è realizzato con latte di pecora, sale, caglio di agnello e fermenti lattici ed è prodotto soltanto in Sardegna, nel Lazio e nella provincia di Grosseto, ricorrendo esclusivamente a greggi locali.
Si tratta di prodotti come questo pecorino romano Dop realizzato da Pinna Formaggi, azienda casearia della Sardegna con più di cento anni di storia, una vocazione internazionale e un vero e proprio riferimento nella produzione di formaggi, pecorini e e ricotte.

Le ricette della tradizione a base di Pecorino Romano DOP

  • Uno degli impieghi classici del Pecorino Romano DOP avviene nella preparazione della carbonara, un piatto tipico realizzato con guanciale italiano, uova intere, tuorli, pepe e Pecorino Romano DOP grattugiato, utilizzando vari tipi di pasta tra cui gli spaghetti nella versione più tradizionale.
  • Un’altra ricetta che valorizza questo prodotto caseario è l’amatriciana, da preparare con spaghetti o bucatini, pomodori pelati italiani o pomodori rossi maturi, pancetta o guanciale, peperoncino, scalogno, sale, vino bianco secco e olio extravergine di oliva, oltre ovviamente a circa 120 grammi di Pecorino Romano DOP grattugiato per finire il piatto.
  • Un altro piatto classico a base di Pecorino Romano DOP è la gricia, una delle ricette tradizionali più amate della cucina laziale. La preparazione è molto semplice, infatti basta cucinare la pasta e realizzare al contempo il soffritto, mettendo a rosolare il guanciale tagliato a fette piccole per renderlo croccante, terminando la cottura della pasta in padella e aggiungendo a fine cottura il Pecorino Romano DOP per ottenere la giusta cremosità.
  • Altro simbolo della cucina laziale è la cacio e pepe, un piatto semplicissimo ma eccezionalmente gustoso e saporito realizzato con spaghetti, Pecorino Romano DOP grattugiato e pepe. In questo caso bisogna preparare una crema con il pepe pestato e il Pecorino grattugiato all’interno di una ciotola, in cui scolare gli spaghetti cotti al dente e aggiungere un po’ d’acqua bollette per amalgamare.

Gli altri usi del Pecorino Romano DOP in cucina

Esistono tantissime ricette con il Pecorino Romano DOP, un ingrediente che valorizza numerosi primi piatti come gli gnocchi alla sorrentina, gli spaghetti al pesto, la pasta alla zozzona, la pasta alla genovese, le fettuccine all’Alfredo, il risotto ai funghi e la pasta allo scarpariello. Inoltre, può essere usato per insaporire la zuppa di farro, gli spaghetti con crema di zucca e preparare il famoso riso cozze e Pecorino Romano.
Ma le applicazioni in cucina non finiscono qui, infatti questo prodotto d’eccellenza si abbina alla perfezione a svariate ricette. Per esempio, è possibile utilizzarlo per il migliaccio napoletano, un piatto semplice e gustoso simile a una pastiera cotta al forno da preparare con semolino, acqua, latte, olio EVO, Pecorino Romano grattugiato, ricotta di pecora, prosciutto cotto a cubetti, pane grattugiato, sale e pepe.
Si possono anche preparare delle squisite polpette agrodolci di baccalà e Pecorino Romano, realizzando un impasto con prezzemolo tritato, scorza d’arancia, uovo, uvetta e pangrattato. Una volta data forma alle polpettine basta ripassarle nell’uovo sbattuto e nel pangrattato, friggendole in olio bollente fino ad ottenere una doratura croccante, servendole con una salsa agrodolce a base di maionese, miele e senape.
È possibile anche realizzare un’insalata estiva con peperone rosso, cetriolo, finocchio, carota, sedano, mela melone, pera, fragole e ciliegie, aggiungendo mezza stecca di vaniglia, un po’ di zucchero e il Pecorino Romano DOP tagliato a brunoise. Ovviamente, può essere servito a tronchetti, per preparare deliziosi antipasti di formaggi e salumi, un modo semplice per gustare il sapore unico del Pecorino Romano DOP e assaporare una delle principali eccellenze casearie italiane.

redazione Alimentipedia

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