Laura Ravaioli

Laura Ravaioli

Oltre ad essere una grande professionista, Laura è un fiume in piena di idee. Ama la cucina della tradizione nel totale rispetto degli ingredienti e delle stagioni. Laura ritiene utile la ricerca in cucina e le nuove tecniche sperimentali, ama le fantastiche creazioni dei suoi colleghi ma ci tiene a specificare di non voler fare cucina creativa per sua SCELTA, le piace proporre piatti ormai dimenticati come quelli che fanno parte della quotidianità ma con quel piccolo tocco in più. La sua grande preparazione la rende eclettica in tutti i campi a 360° dalla cucina etnica, alla cucina della tradizione italiana, alla pasticceria. “per principio cucino solo quello che mi piace, quello che incontra il mio gusto. Girando per il mondo ho assaggiato di tutto, in modo particolare in Oriente, e anche se ho imparato ad apprezzare la gran parte degli alimenti, ce ne sono ancora due che non riesco proprio a mangiare: lo yogurt e la trippa. Pur amando moltissimo la cucina della tradizione sono una vera appassionata di cucina etnica che poi propongo anche agli altri ovviamente selezionando le ricette che più si adattano al gusto dei nostri palati occidentali “. Ti coinvolge sentirla parlare del suo amore per la pasticceria da forno e in particolare i biscotti! In pochi secondi mi cita almeno 15 ricette di biscotti tipici della tradizione delle feste. “Adoro insegnare. Dedico molto tempo allo studio e alla ricerca, cerco sempre di immaginare cosa mi potrebbe essere chiesto. Mi piace prevenire le domande dando spiegazioni esaurienti e il più possibile esaustive, E questo si sa, basta guardarla in una delle sue puntate mentre realizza la ricetta, Laura spiega le tecniche e offre tante informazioni utilissime per imparare a cucinare e racconta storie e aneddoti della sua vita in giro per il mondo e del suo lavoro.

Concludendo. Laura Ravaioli, una grande professionista nonchè persona solare, simpatica, dinamica e disponibile.

Informazioni professionali

Laura Ravaioli si racconta in prima persona ad Alimentipedia…

“Sono nata in una splendida giornata di sole proprio all’inizio dell’estate, il 22 giugno del 1962. Sono praticamente cresciuta nella trattoria di mia nonna che insieme alla mia mamma sono state le mie prime maestre. Professionalmente tutto ha inizio nel 1984, quando per seguire la grande passione per la cucina lascio gli studi universitari e comincio quasi per gioco a collaborare con alcune aziende di catering. Nel frattempo mi diplomo in grafica e tecniche di stampa. Nell’86 sono cuoca per la prima volta e questo succede in uno dei locali più famosi del momento: l’Hemingway di Roma.

Cuoca per la prima volta

Primo piano di Laura RavaioliNell’86 sono cuoca per la prima volta e questo succede in uno dei locali più famosi del momento: l’Hemingway di Roma. Solo pochi mesi e sono secondo chef in un vero ristorante: Pianeta Terra, classificato all’epoca da critici e guide come uno dei primi locali di Roma e d’Italia.

Proseguo fino al ’93 lavorando in altri prestigiosi ristoranti con chef di indiscussa fama internazionale come Gualtiero Marchesi e Gianfranco Vissani.

Vengo poi chiamata a New York per l’apertura di un nuovo locale, e da questo momento continuo con consulenze in giro per il mondo (Asia, Stati Uniti, Nuova Zelanda) per prestigiose catene alberghiere come il gruppo Sheraton, Westin Hotel and Resort, Starwood. Per queste aziende ho anche pubblicato in italiano e in inglese libri di cucina destinati alla diffusione e alla vendita esclusivamente all’interno delle strutture alberghiere delle compagnie (“La cucina dei grandi alberghi” per The luxury collection – Ciga Sheraton, “Taste in style” per The Luxury collection – Starwood).

Laura Ravaioli e Gambero Rosso Channel

Nel 1999 nasce Raisat Gambero Rosso Channel, il primo canale tematico di cucina in Europa, e io sono stata chiamata alla conduzione di un programma “Le ricette di Laura Ravaioli”, format diventato immediatamente il programma di maggior ascolto del canale, risultato mantenuto e consolidato negli 11 anni di messa in onda. Le ricette di Laura Ravaioli, ovvero come rendere facile e piacevole cucinare. Dalla cucina veloce di tutti i giorni alla cucina delle feste, dai piatti della tradizione italiana ai classici della cucina internazionale spiegati e illustrati in modo semplice e chiaro. Ogni giorno nella cucina di Gambero Rosso Channel conduco passo dopo passo alla realizzazione una ricetta, tutto viene spiegato in modo semplice fin nel più piccolo dettaglio senza dare nulla per scontato, dalle scelta delle materie prime alla presentazione finale del piatto.
Realizzate rigorosamente “dal vero” le ricette danno indicazioni esatte circa tempi di esecuzione, dosi e quantità, inoltre la puntuale illustrazione di tecniche e “trucchi del mestiere” le rende veramente facili anche per un pubblico poco esperto. Grande spazio anche ai particolari, con approfondimenti, curiosità e notizie riguardo utensili, materie prime e metodi di cottura così come una breve storia sul piatto presentato che arricchiscono ancora di più le ricette. Le ricette di Laura Ravaioli, sono diventate negli anni un appuntamento quotidiano con la buona tavola adatto a tutti gusti.

La cucina etnica

Ho inoltre realizzato una serie di 50 puntate dedicate alla cucina etnica. Idea nata come una sorta di album di viaggio, proponendo tante delle ricette viste e mangiate in giro per il mondo. Un percorso tra storia e gusto per raccontare sapori, profumi, cibi, tradizioni, riti e abitudini alimentari dei vari paesi. Un percorso realizzato attraverso i piatti più rappresentativi tratti dalle diverse tradizioni culinarie del pianeta.

Laura RavaioliDall’America del Sud al Magreb, dalla grande tradizione cinese di cucina imperiale ai classici della cucina indiana. Ogni puntata dedicata ad una ricetta che diventa il pretesto per raccontare il paese da cui proviene, attraverso musica, immagini e approfondimenti sui singoli ingredienti. Il risultato finale è un viaggio in 50 tappe nel pianeta cibo, un racconto itinerante all’insegna delle grandi proposte della cucina etnica.

Inoltre mi piace ricordare Street Food, una serie dedicata al mangiare di strada, realizzato tra il 2008 e il 2009 viaggiando per strade, piazze, mercati, fiere di paese, percorrendo l’Italia dalla Sicilia al Trentino Alto Adige. Un format per conoscere questo particolare modo di consumare il cibo, che in tutto il mondo ha le sue particolari espressioni ma che in Italia ha una tradizione importante e antichissima. Nel corso delle puntate, che sono state anche l’occasione per un viaggio nelle città e nelle zone più belle d’Italia, siamo andati alla scoperta di veri classici come la pizza fritta di Napoli, le panelle a Palermo, gli strauben dell’Alto Adige, il lampredotto a Firenze, la piadina romagnola, la porchetta dei Castelli Romani, e tante altre specialità, che talvolta possono essere definite come esempi di “archeologia gastronomica”.

Per l’occasione mi sono tolta la divisa da chef per indossare di volta in volta i panni dell’ambulante, della venditrice, della cuoca di strada. Per la prima volta sono uscita dagli studi televisivi per giocare ai fornelli “on the road”, in modo divertente e divertito, privilegiando il contatto umano per raccontare le storie, i luoghi e i cibi della strada. Una full immersion nel mondo dello street food per scoprire le ricette originali, i racconti e i personaggi legati a questo affascinante universo. Un’immedesimazione totale per fornire allo spettatore un quadro completo e soprattutto sincero dell’aspetto più popolare del costume e della cucina italiana.

Nel mondo dell’editoria ho collaborato a libri e riviste come autore di testi e come home economist, affiancando affermati fotografi di food. Ho pubblicato due libri: per la De Agostini “La cucina dei single” e “Cuciniamo insieme” per Mondadori.

Durante il mio percorso professionale ho anche insegnato per diversi anni in alcune scuole di cucina.

La ricetta per Alimentipedia

 Verdure fritte in pastella. “Tra le varie tecniche di cottura la mia preferita è quella della frittura, forse per l’immediatezza nell’esecuzione e l’allegria che inevitabilmente porta con se il fritto…”

Contatti

Informazioni anagrafiche

Data nascita:  22/06/1962

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