Pasticciotto leccese

Croccante fuori, cremoso dentro e irresistibilmente profumato di vaniglia: il pasticciotto leccese è uno dei dolci simbolo del Salento. Tradizionalmente servito caldo, appena sfornato, è perfetto per colazione o come peccato di gola a metà pomeriggio. Prepararlo in casa è più semplice di quanto sembri — basta un po’ di pazienza e ingredienti di qualità.
Ingredienti (per circa 8 pasticciotti)
Per la pasta frolla:
- 500 g di farina 00
- 250 g di strutto (oppure burro, ma lo strutto dà la consistenza più autentica)
- 200 g di zucchero
- 2 uova intere + 1 tuorlo
- 1 pizzico di sale
- scorza grattugiata di 1 limone
Per la crema pasticcera:
- 500 ml di latte intero
- 4 tuorli
- 120 g di zucchero
- 40 g di amido di mais
- 1 baccello di vaniglia (o 1 cucchiaino di estratto)
- scorza di limone (facoltativa)
Per spennellare:
- 1 tuorlo d’uovo sbattuto con un cucchiaio di latte
Occorrente

Procedimento
Comincia dalla crema pasticcera, che deve essere completamente fredda prima di usarla. Scalda il latte con la vaniglia e, se vuoi, la scorza di limone. In una ciotola sbatti i tuorli con lo zucchero, poi incorpora l’amido di mais. Versa il latte caldo a filo, mescola bene e rimetti tutto sul fuoco basso. Cuoci finché la crema si addensa, poi trasferiscila in una ciotola pulita, coprila con pellicola a contatto e lasciala raffreddare completamente.
Prepara ora la pasta frolla: su una spianatoia versa la farina, aggiungi lo zucchero, il sale e la scorza di limone. Unisci lo strutto (o burro) a pezzetti e lavora velocemente fino a ottenere un composto sabbioso. Aggiungi le uova e il tuorlo e impasta fino a formare un panetto omogeneo. Avvolgilo nella pellicola e fallo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, stendi la frolla a circa mezzo centimetro di spessore. Fodera con un disco di impasto gli stampini imburrati e infarinati (tipicamente ovali). Riempi ogni guscio con abbondante crema pasticcera, poi copri con un altro disco di frolla sigillando bene i bordi.
Spennella la superficie con il tuorlo sbattuto e cuoci in forno statico a 180°C per circa 25–30 minuti, finché i pasticciotti diventano dorati.
Lasciali intiepidire qualche minuto prima di sformarli, ma gustali ancora tiepidi: è così che si assapora il vero pasticciotto leccese.
Consigli
Puoi conservarli in frigorifero per 2–3 giorni, coperti da pellicola o in un contenitore ermetico. Scaldali pochi minuti in forno prima di servirli per far rivivere il profumo e la friabilità originali.