Galatina di pollo

Galatina di pollo

La galatina di pollo è una ricetta tipica della cucina pugliese che nasce come piatto delle feste, preparato con pazienza dalle nonne per i pranzi domenicali o le occasioni speciali. È un involucro di carne bianca che custodisce al suo interno un cuore colorato e gustoso fatto di uova sode, verdure e salumi: un piatto che racchiude memoria e convivialità.

Ingredienti per 4 persone

  • 1 pollo intero disossato (circa 1,2 kg)
  • 150 g di prosciutto cotto a fette
  • 100 g di mortadella a fette
  • 3 uova sode
  • 2 uova fresche
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • 100 g di piselli freschi o surgelati
  • 2 carote
  • 1 cipolla
  • 1 costa di sedano
  • Pangrattato q.b.
  • Sale e pepe nero q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Procedimento

Preparare la galatina di pollo significa innanzitutto avere un po’ di tempo e tanta voglia di cimentarsi con un piatto che regala soddisfazione. Il primo passaggio, e forse quello più delicato, è il disosso del pollo. Se non ti senti sicuro di affrontare questa operazione, puoi chiedere direttamente al macellaio di fornirti il pollo già pronto e disossato: risparmierai tempo e avrai una base perfetta da farcire.

Sul tagliere si stende la carne di pollo. A questo punto si distribuisce uno strato di prosciutto cotto e mortadella, che donano morbidezza e profumo. Sopra si adagiano le carote, lessate in precedenza e tagliate a bastoncini, i piselli leggermente sbollentati e, come gemme preziose al centro, le uova sode. Un tocco di parmigiano grattugiato completa il ripieno, insieme a una spolverata di pangrattato che serve a legare meglio gli ingredienti.

Arriva il momento più importante: chiudere la galatina. Con calma e attenzione si arrotola il pollo su se stesso, serrandolo bene in una garza alimentare o in pellicola da cucina adatta alla cottura. È fondamentale stringere bene, legando le estremità con spago da cucina, per mantenere compatta la forma durante la cottura.

La galatina va immersa in una pentola capiente colma di acqua salata, insieme a cipolla, sedano e una carota, proprio come si farebbe per un brodo. L’acqua deve sobbollire dolcemente: ci vorranno circa un’ora e mezza di cottura perché il pollo si rassodi e il ripieno si amalgami.

Una volta cotta, la galatina deve raffreddarsi completamente prima di essere slegata e affettata. Questo passaggio è cruciale: se la tagliassi ancora calda, rischieresti di farla sfaldare.

La magia della galatina è che si gusta fredda, a fette sottili, perfette per rivelare il disegno colorato delle uova e delle verdure incastonate all’interno. Puoi accompagnarla con una fresca insalata di stagione o con sottaceti, per bilanciare la sua morbidezza con una nota croccante e acidula.

È un piatto ideale da portare in tavola durante un pranzo di famiglia, ma anche come antipasto elegante per una cena con amici. In Puglia non manca mai nei banchetti delle grandi occasioni, ma oggi la galatina ha conquistato le cucine di tutta Italia proprio perché unisce semplicità e bellezza.

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