Arancini vegani

Gli arancini vegani sono la dimostrazione che anche uno dei simboli più iconici della cucina siciliana può essere reinterpretato in chiave vegetale senza perdere carattere, gusto e soddisfazione. Croccanti fuori, morbidi dentro e ricchi di profumo, racchiudono un cuore saporito che non fa rimpiangere le versioni tradizionali. Perfetti come street food fatto in casa, da servire caldi o tiepidi, magari al centro della tavola, pronti a sparire uno dopo l’altro.
Ingredienti (per circa 10 arancini)
- 400 g di riso (originario o arborio)
- 1 l circa di brodo vegetale
- 1 bustina di zafferano
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Sale q.b.
Per il ripieno
- 200 g di piselli (freschi o surgelati)
- 1 piccola cipolla
- 200 g di passata di pomodoro
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
Per la panatura
- Farina q.b.
- Acqua q.b.
- Pangrattato q.b.
- Olio di semi per friggere
Procedimento
Inizia preparando il riso, perché avrà bisogno di raffreddarsi completamente. Porta a ebollizione il brodo vegetale, unisci lo zafferano e cuoci il riso finché non assorbe tutto il liquido, mescolando di tanto in tanto. Il risultato dovrà essere un riso ben cotto e piuttosto asciutto. A fine cottura aggiungi l’olio extravergine d’oliva, regola di sale e stendilo su un vassoio in uno strato sottile, lasciandolo raffreddare del tutto.
Nel frattempo prepara il ripieno. In una padella fai soffriggere dolcemente la cipolla tritata con un filo d’olio, poi aggiungi i piselli e lasciali insaporire qualche minuto. Unisci la passata di pomodoro e il concentrato, regola di sale e pepe e cuoci a fuoco medio finché il sugo risulta denso e ristretto. Anche il ripieno dovrà raffreddarsi prima di essere utilizzato, per facilitare la formatura degli arancini.
Quando tutto è freddo, prendi una manciata di riso, appiattiscila sul palmo della mano e inserisci al centro un cucchiaio di ripieno. Richiudi delicatamente con altro riso e modella fino a ottenere una forma rotonda o leggermente allungata, compattando bene senza schiacciare troppo.
Per la panatura prepara una pastella fluida mescolando farina e acqua, poi passa ogni arancino prima nella pastella e subito dopo nel pangrattato, assicurandoti che sia ben ricoperto. Scalda abbondante olio di semi in una casseruola e friggi pochi arancini per volta finché non risultano dorati e croccanti su tutta la superficie. Scolali su carta assorbente e lasciali riposare qualche minuto prima di servirli.
Suggerimenti
Per ottenere arancini compatti e facili da modellare è fondamentale che il riso sia completamente freddo e ben asciutto; se necessario puoi prepararlo anche il giorno prima.
Il ripieno può essere personalizzato facilmente, aggiungendo cubetti di melanzane fritte, funghi trifolati o una dadolata di tofu affumicato per una nota più intensa.
Se preferisci una versione più leggera, puoi cuocere gli arancini in forno a 200°C per circa 25 minuti, girandoli a metà cottura, oppure in friggitrice ad aria a 190°C finché risultano dorati.
Gli arancini vegani danno il meglio appena fatti, ma sono ottimi anche tiepidi e si prestano perfettamente a buffet, picnic o cene informali. Servili con una semplice salsa di pomodoro o con una maionese vegetale per un risultato ancora più goloso.






