Per i single la vita costa di più e non di poco
È proprio nel giorno di San Faustino, protettore dei single e che si festeggia proprio il 15 febbraio, il giorno dopo San Valentino, che Coldiretti conferma che il costo della vita per chi vive da solo costa in media il 78% in più rispetto ad un nucleo famigliare.
Sono saliti a 8,5 milioni i cittadini italiani che per scelta o per causa di forza maggiore vivono da soli e ogni giorno da soli devono affrontare le spese di una casa, nonchè i costi della spesa per mangiare e bere. Diversamente da come si potrebbe pensare la vita per loro costa di più rispetto ad una famiglia costituita da due o più persone e non di poco.
Vediamo quanto costa di più mantenersi per un single attraverso l’analisi e i dati ISTAT che Coldiretti ha raccolto e diffuso proprio nel giorno dedicato ai single, San Faustino, il 17 febbraio.
Il costo della vita per un single in media è più alto del 78% rispetto a quello pro capite di una famiglia tipo di tre persone.
“Negli ultimi cinque anni – spiega la Coldiretti – i single sono aumentai di quasi il 9% superando gli 8,5 milioni. Rappresentano una famiglia italiana su tre. L’aumento delle famiglie composte da una sola persona si scontra con una vera corsa a ostacoli nella vita quotidiana dovuta spesso alle difficoltà per far quadrare i bilanci. Vivere da soli è più costoso secondo una analisi Coldiretti dalla quale si evidenzia che la spesa media per alimentari e bevande di un single è di 285 euro al mese, il 55% superiore a quella media di ogni componente di una famiglia tipo di tre persone che è di 184 euro. Per i single, prosegue la Coldiretti, l’aumento di costi è più del doppio (140%) per l’abitazione rispetto alla media per persona di una famiglia tipo di tre persone. I motivi della maggiore incidenza della spesa a tavola sono certamente da ricercare, continua la Coldiretti, nella necessità per i single di acquistare spesso maggiori quantità di cibo per la mancanza di formati adeguati che comunque anche quando sono disponibili risultano molto più cari di quelli tradizionali. D’altra parte gli appartamenti e le case più piccole hanno prezzi più elevati al metro quadro sia in caso di acquisto che di affitto, usare l’automobile da soli costa di più come pure riscaldare un appartamento.
La scelta di non stare in coppia, continua la Coldiretti, non è peraltro sempre volontaria, ma è anche determinata dall’invecchiamento della popolazione con un maggior numero di anziani rimasti in casa da soli che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. Non è un caso che oltre un milione di persone sopra i 65 anni, che vivono da sole, si trovano, conclude la Coldiretti, a rischio di povertà e di esclusione sociale secondo l’Istat.”