Torta della Nonna

La Torta della Nonna è un dolce emblematico della tradizione italian, celebre per il suo equilibrio tra semplicità e raffinatezza. Questa torta è composta da un guscio di pasta frolla che racchiude un cuore di crema pasticcera, completata dalla croccantezza dei pinoli e una spolverata di zucchero a velo. Originatasi nei primi anni del Novecento, la Torta della Nonna si è rapidamente diffusa in tutta Italia, diventando il simbolo del comfort casalingo e della cucina genuina. In questa ricetta vi guideremo attraverso la preparazione di questa delizia, svelando i segreti per ottenere una frolla perfettamente dorata e un ripieno cremoso e avvolgente. Perfetta per ogni occasione, questa torta vi conquisterà con la sua semplicità e il suo sapore autentico, rinnovando ogni volta il piacere di un dolce fatto in casa.
Ingredienti
Per la pasta frolla
- 330 gr di farina ’00 + 1 cucchiaino per la spianatoia
- 165 gr di burro morbido a temperatura ambiente (oppure 75 gr di olio di semi)
- 1 uovo intero
- 2 tuorli d’uovo
- 130 gr di zucchero semolato
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- buccia grattugiata di 1 limone a buccia spessa con foglia
- 1 bacca di vaniglia (semi)
- 1 pizzico di sale
potete seguire tutte le indicazioni per una pasta frolla perfetta in questo articolo.
Per la Crema Pasticcera
- 500 gr di latte intero fresco
- 6 tuorli medi freschissimi
- 100 gr di zucchero
- 30 gr di farina
- 20 gr di amido di mais
- 1 bacca di vaniglia (semi)
Per la guarnizione
- 90 gr di Pinoli
- 80 gr di zucchero a velo
Preparazione
La Torta della nonna è un classico intramontabile della pasticceria italiana, apprezzato per la sua semplicità e il suo sapore avvolgente. Questa torta, caratterizzata da un guscio di pasta frolla friabile che racchiude una morbida crema pasticcera, è arricchita da una copertura di pinoli e una spolverata di zucchero a velo. Prepararla richiede un po’ di tempo e dedizione, ma il risultato finale ripaga ampiamente ogni sforzo.
Iniziate con la preparazione della pasta frolla, una componente fondamentale di questa torta. In una ciotola capiente, montate il burro ammorbidito con lo zucchero, fino a ottenere una crema liscia e spumosa. Il burro deve essere a temperatura ambiente per incorporarsi perfettamente con lo zucchero. Aggiungete un pizzico di sale, l’estratto di vaniglia e la buccia grattugiata di un limone con foglia, preferibilmente non trattato, per assicurare un aroma agrumato e fresco alla vostra frolla.
Proseguite incorporando un uovo intero e due tuorli, uno alla volta, continuando a montare il composto con le fruste elettriche o una planetaria a velocità alta. Questo permetterà alle uova di amalgamarsi bene con il burro e lo zucchero, creando un composto omogeneo e cremoso. Setacciate insieme la farina e il lievito per dolci, quindi aggiungeteli al composto in un solo colpo. Usate una spatola per compattare il tutto e, successivamente, trasferite il composto su un piano di lavoro leggermente infarinato. Lavorate l’impasto solo quanto basta per ottenere un panetto morbido e omogeneo. Evitate di manipolarlo troppo per non scaldare il burro e alterare la consistenza della frolla.
Avvolgete il panetto di pasta frolla nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno due ore. Questo passaggio è cruciale per permettere alla frolla di rassodarsi e sviluppare il suo caratteristico sapore e texture friabile.
Mentre la pasta frolla riposa, dedicatevi alla crema pasticcera. In una ciotola, montate i tuorli con lo zucchero e l’estratto di vaniglia fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Questo richiederà circa tre minuti con l’ausilio di fruste elettriche. Aggiungete la farina e l’amido di mais, continuando a montare fino a che il composto risulta vellutato e ben amalgamato.
In un pentolino, scaldate il latte intero e la panna fresca insieme all’estratto di vaniglia. Portate il liquido quasi a ebollizione, quindi versatelo lentamente sul composto di uova, mescolando costantemente. Rimettete tutto sul fuoco a fiamma bassa e aspettate che il latte inizi a “bucare” le uova, ovvero a creare delle bolle. A questo punto, mescolate energicamente per circa 30 secondi fino a che la crema non si addensa. Spegnete il fuoco e trasferite immediatamente la crema in una pirofila, coprendola con della pellicola a contatto per evitare che si formi la pellicina in superficie. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente e, se volete accelerare il processo, ponetela in frigorifero.
Una volta che la crema è ben fredda e la frolla si è rassodata, procedete con l’assemblaggio della torta. Se non disponete di uno stampo con fondo amovibile, tagliate delle strisce di carta da forno e disponetele a croce nello stampo imburrato e infarinato, in modo da facilitare l’estrazione della torta dopo la cottura.
Riprendete la pasta frolla dal frigorifero, lavoratela brevemente con le mani per renderla nuovamente malleabile, quindi stendetela su un piano infarinato fino a ottenere uno spessore di circa 4 mm. Adagiate la frolla nello stampo, premendo bene sui bordi e bucherellando il fondo con una forchetta per evitare che si gonfi durante la cottura.
Versate la crema pasticcera fredda nel guscio di frolla, livellandola con una spatola. Stendete la frolla avanzata e usatela per coprire la torta, sigillando bene i bordi e bucherellando la superficie con delicatezza. Spennellate la superficie con poca acqua e distribuite uniformemente i pinoli. Lasciate riposare la torta in frigorifero per almeno 15 minuti mentre preriscaldate il forno a 180°C in modalità statica.
Infornate la torta nella parte centrale del forno caldo e cuocetela per 15 minuti a 180°C, poi abbassate la temperatura di 20°C e proseguite la cottura per altri 40-45 minuti. La torta sarà pronta quando la superficie risulterà dorata e i pinoli saranno tostati ma non bruciati. Una volta cotta, lasciatela raffreddare nello stampo per permettere alla crema di assestarsi.
Una voltra raffreddata completamente, sformate la torta aiutandovi con le strisce di carta da forno e trasferitela su un piatto da portata. Spolverizzate con zucchero a velo prima di servire. La Torta della nonna si conserva per circa tre giorni a temperatura ambiente sotto una campana per dolci. Può anche essere refrigerata, tenendo presente che il ripieno diventerà più compatto. Prima di servire, lasciatela a temperatura ambiente per ritrovare la sua cremosità originaria.
Questa delizia, con la sua combinazione di sapori e consistenze, è un dolce che porta con sé il calore delle tradizioni familiari e il piacere di condividere un momento speciale.






