Pesche sciroppate

Ottime col gelato, con creme al cioccolato, con la panna cotta, nella macedonia o così come sono

Pesche sciroppate
Pesche sciroppate

Ricetta: Pesche sciroppate

Bambini: 
adatto ai bambini
Celiachia: 
non contiene glutine
Difficoltà: 
molto facile

Quando non è più stagione di pesche, ma torna la voglia di assaporarle per esempio in inverno, è comodo avere in casa un barattolo di ottime pesche sciroppate fatte da noi con ingredienti sani e di buona qualità.

Cosa serve

Oltre alle pesche bisogna avere 2/3 vasetti di vetro dotati di tappo a vite a chiusura ermetica. Vedi Come si fa a sterilizzare i vasetti 1 o 2 pentole alte e capienti e 1 canovaccio.

Vedi Come confezionare, se vuoi fare un regalo.

Informazioni operative

Ingredienti per Pesche sciroppate

gialle, mature e sode
1
kg
Zucchero semolato
400
gr
Acqua
1
lt

Procedimento per Pesche sciroppate

Si trovano vari modi per preparare le pesche sciroppate. I procedimenti non variano di molto e neanche gli ingredienti che oltre alle pesche includono lo zucchero, a volte il limone o altri aromatizzanti come cannella e vaniglia. Di seguito proponiamo 4 varianti.

Ricetta 1

Preparazione delle pesche.

  1. Lavare le pesche.
  2. Mettere in una pentola 3 litri d'acqua e portarla a bollore
  3. per un minuto le pesche in acqua bollente per poterle spellare con facilità.
  4. Scolarle, passarle in acqua fredda e scolarle ancora (così facendo, la buccia si stacchera' facilmente).
  5. Sbucciare e tagliare ogni pesca a meta', eliminandone il nocciolo.
  6. Sistemare le mezze pesche a strati nei vasi di vetro sterilizzati (Vedi "Come si fa: sterilizzare vasetti").

Preparazione sciroppo.

  1. Preparare uno sciroppo versando in un tegame un litro di acqua e 400 gr di zucchero, da far sciogliere completamente e bollire per qualche minuto;
  2. Versare lo sciroppo sulle pesche poste nei barattoli, fino a ricoprirle completamente.
  3. Agitare i vasetti per far fuoriuscire eventuali bolle d'aria, e chiuderli ermeticamente, capovolgerli e lasciarli raffreddare.

Bollitura vasetti.

  1. In una pentola capiente e alta sistemarvi all'interno un canovaccio pulito e adagiarvi i vasetti, dividendoli uno dall'altro con il canovaccio in modo che durante la bollitura non si rompano urtandosi.
  2. Riempire la pentola di acqua in modo che i vasetti siano completamente sommersi.
  3. Far bollire i vasetti per almeno mezz'ora.
  4. Spegnere il fuoco e quando che i vasetti si saranno raffreddati nella pentola, estrarli, asciugarli, etichettarli.
  5. Riporli in un luogo buio e fresco.

Ricetta 2

  1. Pelare le pesche senza prima scottarle e passarle poi nel succo di limone e invasarle in barattoli già sterilizzati.
  2. Far bollire lo sciroppo (acqua e zucchero) per diversi minuti fino ad assumere una consistenza leggermente gelatinosa.
  3. Versarlo sulla frutta quando è freddo, per non cambiarne il colore e il gusto.

Ricetta 3

  1. Sbucciare e tagliare le pesche a quarti, metterle in una bacinella e aggiungere lo zucchero (300gr di zucchero per 1kg di pesche). Lasciare macerare per 12 ore, mescolando ogni tanto delicatamente.
  2. Invasare le pesche e coprire con il succo. Metterle in una pentola e coprire di acqua.
  3. Accendere il fornello. Dopo 10 minuti da quando compaiono le prime bollicine verificarne la consistenza.
  4. Spegnere quando raggiungono un livello di cottura tale per cui non risultino nè troppo dure nè troppo morbide.

Ricetta 4

  1. Sbollentare leggermente le pesche e poi sbucciarle. Tagliarle a metà, o se sono grosse in quarti, eliminando il nocciolo. Immergerle in una bacinella d’acqua con parte del succo di un limone spremuto.
  2. Dopo poco sgocciolarle e metterle in una pentola con 1 litro di acqua, lo zucchero e il resto del succo di limone.
  3. Fare bollire il tutto per 5 minuti, mescolando di continuo.
  4. Passati i cinque minuti togliere le pesche e lasciarle condensare lo sciroppo (deve diventare circa metà di quello iniziale).
  5. Disporre nei barattoli sterilizzati le pesche e lo sciroppo, senza riempirli fino all’orlo. Le pesche dovranno essere completamente coperte e non ci dovranno essere bolle d’aria.
  6. Aggiugere un pizzico di cannella per aromatizzare e chiudere i vasetti ermeticamente.

Suggerimenti

Conservare le pesche sciroppate in luogo fresco, buio e asciutto. Si mantengono per 8-12 mesi. Una volta aperto, conservare il barattolo in frigorifero per 4-5 giorni. Dopo la preparazione si consiglia di consumare le pesche preferibilmente dopo un mese.

↑ Vai all'indice
Redazione Alimentipedia

Forse ti potrebbe interessare anche...

Se non ami le verdure potrebbe essere colpa di un gene
Tisana, infuso di menta
Taleggio
Rucola o rughetta

Libri consigliati:

La cucina wellness libro di Manzi Chiara e Ruggeri Stefania

La cucina wellness

Basta con il riso in bianco, la bistecca ai ferri, l'insalata scondita. Piatti di scarso gusto e di molte privazioni. La Cucina Wellness unisce gusto...
Libro: Dolci in famiglia di Sal De Riso

Dolci in famiglia

Dolci in famiglia di Salvatore De Riso è un percorso ricco di aneddoti nel quale Salvatore De Riso ci accompagna per scoprire dove nascono le...
Libro: La cucina Italiana. Adesso pasta!

La cucina Italiana

Ci sarà una ragione se la pasta è un alimento ormai conosciuto in tutto il mondo, il simbolo di una cucina come quella italiana che sa essere ricca e...
Un anno in cucina con Marco Bianchi. Le buone ricette della sana alimentazione

Un anno in cucina con Marco Bianchi

“Un anno in cucina con Marco Bianchi”, ecco il mio nuovo libro edito da Ponte alle Grazie. Più che un libro è un vero diario ricco ovviamente di...

I vostri commenti

Molto interessante, personalmente, preferisco la prima ricetta.

si preferisco la prima ricetta,le altre sono buone ,ma perdono il sapore della vera pesca sciroppata,grazie

provo la prima ricetta- senza sbolletarle trattandosi di pesche piatte

Nella prima ricetta a cosa serve bollire i vasetti dopo che le pesche sono sottovuoto? Per sterilizzarli di nuovo?

volevo sapere se le pesche devono essere dure, grazie

ho provato il primo metodo -pesche piate sia intere che spaccate a meta - sono perfette - grazie

si può usare il barattolo con il tappo normale anziche quello che va sottovuoto ( bormioli) Ho tanti bei barattoli e non vorrei comprarne di nuovi,grazie

Molto bene!....ringrazio.!

La prima ricetta e quella che usava la mia mamma quando ero bambina, l'ho riscoperta e ora l'a voglio preparare ai miei figli.

Una volta che i vasetti sono riempiti,posso sterilizzarli in forno a 120 gradi per 20/15 minuti???

@maria Lucia: i vasetti si possono sterilizzare in forno da vuoti...

  1. lava ed asciuga i barattoli,
  2. porta il forno ad una temperatura di 120° e mettici dentro i barattoli per 20 minuti.
  3. Trascorso questo tempo, spegni il forno e lascia i barattoli all’interno del forno fino al momento di usarli. Quanto ai tappi è consigliabile lavarli con acqua e asciugarli bene. 

Spero di esserti stata utile :-)

Per chi chiede se è necessario far bollire i vasetti dopo essere stati sterilizzati e riempiti, consiglio la lettura del paragrafo Tindalizzazione sulla notra pagina: https://www.alimentipedia.it/sterilizzare-vasetti-di-vetro.html

Lascia un commento o una domanda