Panforte

O panpepato dolce di Siena natalizio, ma venduto tutto l'anno

Panforte o panpepato
Panforte o panpepato di Siena

Ricetta: Panforte

Tempo: 
50 minuti
Bambini: 
adatto ai bambini
Celiachia: 
contiene glutine
Difficoltà: 
molto facile

Il Panforte deriva dal Panpepato ed è un tipico dolce natalizio senese che ha origini molto antiche: le prime testimonianze scritte risalgono all'anno Mille quando veniva chiamato Pane Natalizio o Pane Aromatico o Pan Pepatus. Il panforte o panforte bianco o panforte margherita dovrebbe essere una variante meno speziata del panpepato e non prevederebbe il pepe. A Siena è possibile gustarlo appena fatto, presso i numerosissimi forni che lo producono e riscoprire così il sapore autentico di un dolce preparato seguendo ricette antiche tramandate da generazioni. Qui proponiamo la ricetta ripresa dal libro Ricettario di Siena, edito a cura del Comune di Siena nel 2002 e frutto di una serie di interviste a nonne e nonni della città, di cui molti ospiti della Casa di Riposo. 100 gr di panforte Apportano 408 calorie.

Informazioni operative

Per 2 panforte

  • 150 gr di zucchero
  • 150 miele
  • 250 mandorle
  • 100 nocciole
  • 150 noci
  • frutta candita: 200 g di cedro, 100 arancia, 100 ciliege
  • 100 fichi secchi
  • 3 albumi di uovo
  • 8 gr cannella in polvere
  • un pizzico di noce moscata
  • un pizzico di zenzero in polvere
  • un pizzico di pepe (facoltativo)
  • ostie
  • una noce di burro
  • 2 cucchiai di farina
  • 100 gr di zucchero a velo

Procedimento per Panforte

  1. In una casseruola si fa sciogliere lo zucchero e il miele a fuoco basso, girandoli in continuazione con un cucchiaio di legno.
  2. Nel frattempo si mescolano in un altro recipiente le mandorle e le nocciole sgusciate, spellate e tritate finemente, così come per le noci, il cedro, l'arancia, le ciliege candite, i fichi secchi. E ancora: gli albumi, la cannella, la nosce moscata, il pepe (facoltativo) e lo zenzero. Tutti questi ingredienti si impastano bene bene.
  3. Quando lo sciroppo di zucchero e miele è un po' addensato, si versa nel "pastone" e si mescola molto forte.
  4. Si prendono due tortiere, si foderano i fondi con le ostie, si ungono e si infarinano i bordi e poi si versa il composto sino a mezzo cm dal bordo. L'impasto deve essere ben pressato con le mani, affinchè non rimangano zone vuote.
  5. Il forno deve essere caldo a 150° e si lascia cuocere per circa 40 minuti.
  6. Si tolgono poi i panforti dal forno, si fanno raffreddare su una superficie di legno e quando sono freddi si spolverano con zucchero a velo.

Varianti

Panforte bianco, panforte nero in cui si usa il melone candito invece del cedro ed in più si utilizzano il cacao ed il peperoncino.

Conservazione

Per conservarli, usare carta trasparente o carta paraffinata e metterli in un luogo fresco e asciutto.

Abbinamenti    

Si consuma accompagnato da vin santo o moscadello di Montalcino.

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Informazioni culturali

Origine

Siena (Toscana).

Anche detto

Per il panforte di Siena: panforte bianco, nero, margherita.

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Redazione Alimentipedia

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