Come fare gli omogeneizzati in casa, per dare cibo sano ai nostri piccoli, risparmiando
Gli omogeneizzati sono un alimento fondamentale per un corretto svezzamento dei bambini e sono, purtroppo, anche uno dei prodotti alimentari per bambini più costosi attualmente in commercio.
Omogeneizzati fai da te
Fortunatamente il procedimento per fare gli omogeneizzati in casa non è complicato come potrebbe sembrare, inoltre è identico per tutti gli ingredienti e sfrutta utensili da cucina molto semplici e che in genere si posseggono già in casa.
Come fare gli omogeneizzati di verdura
La base di tutti gli omogeneizzati è il brodo di verdura. Generalmente il brodo viene preparato con poche verdure di facile digeribilità: patate, carote, sedano. Mano a mano che il bambino cresce è possibile inserire nella preparazione altre verdure, come zucchine o carciofi.
È importante non salare il brodo, limitandosi a cuocere le verdure per circa un’ora in abbondante acqua per una questione di concentrazione dei sapori e delle sostanze nutritive. Dopo aver fatto ciò è necessario passare le verdure con un omogeneizzatore, un frullatore o un frullino a immersione, aggiungendo piccole quantità di brodo per ottenere la consistenza desiderata.
Come fare in casa gli omogeneizzati di carne e pesce
Il procedimento per preparare omogeneizzati di carne o di pesce è identico al precedente.
In questo caso è molto importante utilizzare tagli di carne senza grasso e pulire molto bene il pesce per evitare che finiscano lische o squame negli omogeneizzati.
Il merluzzo e la sogliola sono due dei pesci più indicati in assoluto per questo tipo di preparazione.
Dopo aver cotto al vapore la carne o il pesce bisognerà frullare il tutto o utilizzare l’apposito omogeneizzatore, anche in questo caso aggiungendo la quantità di brodo vegetale (non salato) necessario a raggiungere una consistenza molto cremosa e facile da deglutire.
Questo tipo di omogeneizzati è alla base della “dieta dello svezzamento”, cioè del passaggio da una dieta esclusivamente lattea a una di tipo semisolido.
Omogeneizzati di frutta fatti in casa
Gli omogeneizzati di frutta ovviamente non prevedono brodo vegetale. Nei primi mesi dello svezzamento si dovranno utilizzare soltanto mele e pere (da sole o insieme) e nei mesi successivi si potranno aggiungere altri tipi di frutta.
Anche in questo caso la frutta, privata della buccia e del torsolo, dovrà essere cotta al vapore e quindi frullata con un frullatore, un frullino a immersione o un omogeneizzatore.
Per ottenere una consistenza più cremosa è possibile aggiungere un po’ di latte vaccino, che secondo recenti studi scientifici dovrebbe essere l’unica bevanda somministrata ai più piccoli oltre all’acqua.
I migliori contenitori per conservare gli omogeneizzati
Una volta pronti e raffreddati, gli omogeneizzati vanno conservati in barattolini di vetro dal coperchio in metallo o in vetro: l’importante è che siano assolutamente a chiusura ermetica.
È fondamentale sterilizzare accuratamente i contenitori prima di riempirli. Per farlo è possibile utilizzare un praticissimo sterilizzatore di biberon, in grado di rimuovere la totalità dei batteri in pochissimo tempo da qualsiasi contenitore di vetro, oppure seguire la tecnica tradizionale, cioè bollendo per almeno 20 minuti tutti i contenitori, quindi asciugandoli accuratamente con un panno pulito.