Come cucinare il tofu

Come cucinare il tofu

Il tofu è un alimento incredibilmente versatile e ricco di proteine, ideale per chi segue un’alimentazione vegetale o semplicemente desidera aggiungere una fonte proteica alternativa alla propria dieta. Realizzato con semi di soia, il tofu ha una consistenza morbida o compatta, a seconda della varietà, ed è in grado di assorbire i sapori dei condimenti e delle salse con cui viene cucinato. Se non lo hai mai mangiato, ecco alcuni consigli per cucinarlo e per gustarlo al meglio!

4 modi diversi di cucinare il tofu

Tofu saltato in padella

Il metodo più comune per cucinare il tofu è saltarlo in padella. Prima di tutto, assicurati di scolare bene il tofu per eliminare l’acqua in eccesso (se usi il tofu compatto, puoi anche avvolgerlo in un panno e metterlo sotto un peso per far uscire l’umidità). Poi, taglialo a cubetti o a fette, e saltalo in una padella con un po’ di olio (di sesamo o di oliva). Puoi aggiungere salse come soia, tamari, o anche un po’ di aglio e zenzero per insaporirlo. Una volta dorato, il tofu avrà una croccantezza esterna e una morbidezza interna che lo rende irresistibile.

Tofu al forno

Un altro modo per cucinare il tofu è cuocerlo al forno. Dopo averlo scolato e tagliato a fette o cubetti, marinalo con un po’ di salsa di soia, olio, spezie, e altre erbe aromatiche. Poi disponilo su una teglia e cuocilo a 180°C per circa 20-30 minuti, girandolo a metà cottura. Questo metodo consente al tofu di diventare croccante e dorato, perfetto per aggiungerlo a insalate, bowls o come piatto principale.

Tofu in umido

Il tofu può anche essere cucinato in umido, perfetto per piatti ricchi come curry o stufati. Dopo averlo scaldato in padella con un po’ di olio, aggiungi un brodo vegetale o una salsa di pomodoro e lascia cuocere il tofu per circa 10-15 minuti. Questo metodo permette al tofu di assorbire i sapori del sugo e di diventare ancora più morbido, rendendolo perfetto per piatti comfort food.

Tofu grigliato

Per un tofu più saporito e affumicato, puoi cuocerlo sulla griglia. La chiave è marinarlo bene prima di metterlo sulla griglia, usando salse come quella di soia, limone, e spezie. Griglia il tofu per circa 5-7 minuti per lato, finché non è croccante all’esterno ma morbido all’interno. Questo metodo lo rende ottimo per accompagnare insalate estive o piatti di accompagnamento.

    Si può mangiare il tofu crudo?

    Il tofu è un alimento sicuro da consumare crudo, dato che è stato già cotto durante il processo di produzione. Tuttavia, mangiarlo crudo potrebbe non essere l’opzione più appetitosa, soprattutto per chi non è abituato alla sua consistenza morbida e leggermente acquosa.

    Se vuoi provarlo crudo, puoi aggiungerlo in insalata, magari con un po’ di salsa di soia, olio di sesamo, semi di sesamo tostati, o avocado per dare più sapore e cremosità. Un’altra opzione è il tofu silken (morbido), che è perfetto per essere aggiunto a frullati, smoothies o salse per un tocco di cremosità.

    Come conservare il tofu

    Il tofu deve essere conservato in frigorifero, possibilmente in un contenitore sigillato, e deve essere consumato entro pochi giorni dalla data di apertura. Se non hai intenzione di utilizzarlo subito, puoi conservarlo sott’acqua, cambiando l’acqua ogni giorno per mantenerlo fresco più a lungo. Se preferisci, puoi anche congelare il tofu (secco o compatto), ma ricorda che la sua consistenza cambierà una volta scongelato, diventando più spugnoso e poroso, perfetto per assorbire salse dense.

    Il tofu è un alimento incredibilmente versatile che può essere cucinato in vari modi, rendendolo ideale per chi segue una dieta vegetale o per chi desidera aggiungere nuovi sapori alla propria cucina. Che tu lo preferisca saltato in padella, al forno, in umido, o grigliato, c’è sempre un modo per gustarlo. E, se vuoi sperimentare qualcosa di diverso, puoi anche provarlo crudo in insalate o piatti freschi!

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