Puccia pugliese (la vera ricetta salentina)

Puccia pugliese (la vera ricetta salentina)

La puccia pugliese, specialità tipica del salento, è un pane tondo, croccante fuori e morbido dentro, nato come pasto dei contadini e diventato oggi uno dei simboli più amati dello street food del Sud Italia. Cotta al forno o sulla pietra, la puccia è una piccola meraviglia che sa di semplicità, di convivialità e di ingredienti genuini. La sua forza sta nella versatilità: puoi farcirla con salumi, verdure grigliate, formaggi locali, o persino pesce, seguendo il ritmo delle stagioni e dei sapori di Puglia.

Ingredienti per 4 persone

Procedimento

La preparazione della puccia pugliese comincia con un gesto semplice: sciogliere il lievito di birra e lo zucchero nell’acqua tiepida.

In una grande ciotola, versa la farina di semola e aggiungi pian piano l’acqua con il lievito sciolto. Mescola con una forchetta, poi con le mani: l’impasto dovrà risultare morbido, ma non appiccicoso. Aggiungi il sale e, infine, l’olio extravergine d’oliva, che darà elasticità e profumo.

Lavora l’impasto su un piano leggermente infarinato per una decina di minuti, finché sarà liscio e omogeneo. Formane una palla, adagiala in una ciotola unta e coprila con un canovaccio umido. Lasciala lievitare per almeno due ore, o finché non avrà raddoppiato il suo volume.

Quando l’impasto è pronto, trasferiscilo sul piano di lavoro e dividilo in quattro parti uguali. Con le mani, forma delle sfere e poi appiattiscile delicatamente fino a ottenere dei dischi spessi circa un centimetro e mezzo.

Disponi le pucce su una teglia rivestita di carta forno e lasciale riposare ancora 20-30 minuti, coperte con un panno. Questo breve riposo renderà la mollica più soffice e leggera. Nel frattempo, preriscalda il forno a 250 °C: il calore forte è fondamentale per creare quella crosta dorata e fragrante che contraddistingue la vera puccia pugliese.

Inforna le pucce per circa 10-12 minuti, finché saranno gonfie e leggermente dorate. Quando le estrarrai dal forno, il profumo del grano duro e dell’olio d’oliva ti trasporterà nel Salento. Appoggiale su una griglia e lasciale intiepidire: il vapore interno continuerà a renderle soffici, perfette per essere tagliate e farcite.

La bellezza della puccia pugliese sta tutta nella sua libertà. È un guscio pronto ad accogliere ciò che più ami. Puoi restare fedele alla tradizione salentina, con pomodorini, capperi, olive nere e tonno sott’olio, oppure osare con ingredienti più ricchi come cime di rapa e salsiccia, melanzane grigliate e burrata, o persino polpo alla pignata, per un’esperienza davvero pugliese.

Il trucco dei panettieri salentini è scaldare la puccia tagliata a metà sulla piastra prima di farcirla: in pochi secondi torna croccante fuori e morbida dentro, pronta per essere mordicchiata calda, tra un sorso di vino rosato e una risata estiva.

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