Ragù di lenticchie

Il ragù di lenticchie è una delle alternative più gustose e soddisfacenti al ragù tradizionale. Ricco, corposo, profumato – è perfetto per i pranzi della domenica, ma anche da preparare in abbondanza e congelare per quando hai bisogno di un pasto veloce ma confortevole. La base è quella classica del soffritto, poi entrano in scena le lenticchie, le spezie e la passata di pomodoro.
Ingredienti
- 200 g di lenticchie secche (meglio se piccole o decorticate)
- 700 ml di passata di pomodoro
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 1 foglia di alloro
- 1 cucchiaino di origano secco o rosmarino tritato
- 3-4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
- Acqua o brodo vegetale q.b.
Preparazione
Sciacqua le lenticchie sotto l’acqua corrente. Se usi lenticchie che richiedono ammollo, ricordati di metterle a bagno per qualche ora (segui le indicazioni sulla confezione).
Prepara il soffritto: trita finemente cipolla, carota, sedano e aglio. Fai rosolare in una casseruola capiente con l’olio evo per 5-7 minuti, fino a quando le verdure sono morbide e profumate.
Aggiungi le lenticchie scolate e mescola bene. Unisci anche il concentrato di pomodoro e lascialo insaporire per 1-2 minuti.
Versa la passata di pomodoro, aggiungi la foglia di alloro, l’origano (o rosmarino), un pizzico di sale e pepe. Aggiungi acqua o brodo vegetale quanto basta per coprire le lenticchie di circa un dito.
Porta a ebollizione, poi abbassa il fuoco e lascia sobbollire con il coperchio semi-aperto per circa 35-40 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se si asciuga troppo, aggiungi altra acqua calda.
Quando le lenticchie sono ben cotte e il sugo è denso, regola di sale e pepe, spegni il fuoco e lascia riposare qualche minuto prima di servire.
Consigli
Ottimo con pasta corta integrale, spaghetti o tagliatelle. Perfetto anche per lasagne vegetali, crespelle o da spalmare su crostoni di pane tostato.
Si conserva in frigo per 3-4 giorni in un contenitore ermetico, oppure in freezer per un mese.
Se vuoi un effetto più “carne trita”, puoi frullarne una piccola parte con un mixer a immersione prima di condirci la pasta.