Masterchef Italia 2 prime puntate
13 Dicembre 2012. È iniziata la seconda edizione di Masterchef Italia su Sky1 in replica su Cielo. Il format ha riscosso grande successo nella prima edizione e quest’anno già dalla prima puntata sembra poter emozionare più della passata edizione e soprattutto divertire. Masterchef Italia 2 comincia con la selezione dei 40 concorrenti scelti dai tre affascinanti giudici Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich. Tra gli oltre 8000 aspiranti chef che hanno fatto il provino solo 100 di loro sono riusciti a passare alla prima selezione.
Quest’anno i giudici si stanno proprio “lasciando andare” al loro carattere, alla loro simpatia e anche alla loro “crudeltà”.
Se l’anno scorso lo sguardo asettico di Carlo Cracco lasciava comunque trapelare una certa sensibilità umana e un po’ trattenuta, in questa prima puntata lo chef non risparmia i suoi commenti più sinceri e spontanei coloriti da un linguaggio che stupisce da lui e che lo rende ancora più “bello” e “impossibile”. I suoi giudizi anche diretti non risultano mai comunque privi di cognizione di causa. Cracco valuta la persona, la ascolta, ma prima di tutto “annusa” il piatto e niente lo allontana dal giudizio professionale.
Bruno, Bruno Barbieri, è sempre LUI, si lascia trasportare dalle persone quanto dalla perfezione tecnica e dalle intuizioni degli aspiranti masterchef 2012. È simpatico come sempre, ti fa sorridere, ma il suo giudizio è sempre insindacabilmente tecnico, anche quando una concorrente cerca di ammagliarlo facendogli notare la somiglianza tra i loro occhiali.
Joe Bastianich, sembra essere diventato “più buono” rispetto all’anno scorso, i suoi pareri espressi in un perfetto italiano con cadenza d’oltreoceano, lasciano spazio alla luce dei suoi occhi che la telecamera cattura nel particolare e che lascia intuire un gran cuore, oltre che da chef da “uomo” sensibile e attento anche alle situazioni personali che i concorrenti offrono…fino a quando provocato dalla presunzione di un concorrente che si paragona a Gordon Ramsay propone degli spaghetti al pomodoro con scalogno crudo impiattati su un VASSOIO d’argento… Bastianich risponde alla Ramsay…versandoli nel lavandino!
I piatti e gli aspiranti nuovi Masterchef hanno aperto un panorama davvero ampio. Hanno proposto piatti più o meno creativi, più o meno originali, più o meno tecnicamente ben fatti, e spesso inverosimili e davvero impresentabili, ma ognuno di loro è un “personaggio”, ha una storia particolare alle spalle perlopiù lontana dal mondo della ristorazione.
Nelle prossime puntate vedremo come i giudici saranno più esigenti…come anticipato da Bastianich in chiusura del programma. Per ora possiamo dire che non si deve pretendere da questo format delle lezioni di cucina nel dettaglio, ma godersi momenti di ilarità e captare i concetti di base della cucina “professionale”…non tutti sono all’altezza, solo la tecnica non basta, solo la creatività non basta, solo la convinzione di voler cambiare vita non basta, per creare un buon “piatto”, ma tutti insieme questi sono gli ingredienti che in concerto possono dar vita a una carriera da “cuoco” o meglio, da “chef”.