Confettura di pesche e lavanda fatta in casa

Se chiudi gli occhi mentre la prepari, potresti quasi sentire il canto delle cicale e vedere i campi di lavanda che ondeggiano sotto il sole. La confettura di pesche e lavanda è una coccola aromatica che unisce la dolcezza della frutta estiva alla delicatezza floreale dei fiori di lavanda essiccati.
Perfetta a colazione, su una fetta di pane rustico o dentro una crostata profumata, questa conserva fatta in casa è semplice da preparare e regala un sapore originale, elegante e fuori dagli schemi. Una ricetta che sa di lentezza e di piccole cose fatte con cura.
Ingredienti (per circa 3 vasetti da 250g)
- 1 kg di pesche mature (già sbucciate e denocciolate)
- 350 g di zucchero di canna chiaro (o semolato)
- Succo di 1 limone biologico
- 1 cucchiaio raso di fiori di lavanda essiccati commestibili
Procedimento
Lava bene le pesche, sbucciale (se preferisci), elimina il nocciolo e tagliale a pezzetti. Mettile in una ciotola capiente con il succo di limone e lo zucchero. Mescola e lascia riposare almeno un’ora, coprendo con un canovaccio pulito.
Versa tutto in una pentola dal fondo spesso e accendi il fuoco a fiamma media. Porta a bollore, poi abbassa e lascia sobbollire per circa 40 minuti, mescolando spesso. A metà cottura, aggiungi i fiori di lavanda (meglio se legati in una garzina alimentare, così potrai toglierli facilmente dopo).
Nota: il sapore della lavanda è intenso, non esagerare. Inizia con poco (anche mezzo cucchiaio) se non la conosci bene.
Quando la confettura inizia ad addensarsi, fai la prova piattino: metti un cucchiaino di composto su un piattino freddo e inclina. Se scivola lentamente, è pronta.
Versa la confettura calda nei barattoli sterilizzati, chiudi bene e capovolgi per creare il sottovuoto. Lascia raffreddare completamente prima di rigirare.
Si abbina perfettamente con formaggi freschi o erborinati, oppure come ripieno per biscotti.
Puoi conservare i barattoli in un luogo fresco e buio fino a 8-10 mesi.