Abbinamenti enogastronomici con i vini Millesima

Da un'azienda rinomata ottimi consigli sulla scelta del vino

Gli abbinamenti enogastronomici che si possono ottenere con i vini Millesima sono numerosi e per questo è bene suddividerli in base alle varie categorie di vino che l’e-commerce offre, cercando di capire come si possono formare, puntando su determinati cibi.

Abbinamenti enogastronomici
I consigli di Millesima per scegliere il vino giusto

Abbinamenti enogastronomici con i vini Millesima: ecco diversi consigli a riguardo

Gli abbinamenti enogastronomici con i vini possono variare a seconda della tipologia vinicola. Sul sito de Millésima è possibile vedere un’ampia varietà di prodotti. L’azienda Millesima infatti si occupa dal 1983 della vendita di Grands Crus Classés, champagne, vini della Borgogna, vini en primeur, ma non solo. Su questo e-commerce infatti si possono trovare bottiglie di qualità eccellente che provengono da ogni parte del globo.
L’abbinamento di prodotti enologici ai cibi viene svolta non solo per provare un gusto particolare, ma anche per valorizzare sapori appartenenti a una determinata pietanza. In alternativa, trovare il corretto accostamento può servire anche per ottenere un equilibrio perfetto, così da soddisfare non solo il palato, ma anche da garantire leggerezza nel mix di gusti oppure si cerca un certo contrasto, capace di stupire.
Nel caso si desideri arrivare a un’unione abbastanza bilanciata, si dovranno scegliere cibi delicati e assaporarli con vini che non risultano eccessivamente intensi. Al contrario, meglio un prodotto “corposo” e dal sapore deciso, per alimenti saporiti.
Nulla vieta però di accostare tra loro anche pietanze dal gusto accentuato, magari particolarmente dolci, con bottiglie con elementi aciduli oppure di tipologia leggermente mossa. È il caso di approfondire in modo specifico quali possono essere gli accostamenti tra i vini di Millesima e determinate preparazioni culinarie.

Vini Bordeaux, della Borgogna, champagne

I vini di Millesima, come accennato, sono di differente tipologia, ma è possibile indicare per le categorie Bordeaux, Borgogna e champagne alcuni esempi, per comprendere bene gli abbinamenti da poter fare.
Un vino Bordeaux è il più difficile da abbinare, ma in genere si sposa perfettamente con carni grigliate o arrosto. Se poi il prodotto è composto da manzo ed è grasso, meglio ancora, ma può andare bene anche la carne di agnello. Un consiglio può essere quello di evitare cotture eccessive e poi condire il tutto con burro o anche con olio d’oliva. Perfetti anche formaggi come il Brie, il Camembert e il Roquefort, soprattutto per i Bordeaux rossi, a cui si possono accostare anche ortaggi di tipologia dolce, come per esempio carote o purè di sedano. Per i bianchi si possono indicare il foi gras, ma anche budini e dolci cremosi, come la mousse.
vini della Borgogna derivano da due uve: Pinot nero e Chardonnay. Nel primo caso, il gusto si può accostare perfettamente a carne e in particolare a quella di anatra o pollo, o altra proveniente da cacciagione. In alternativa, molto buono anche l’abbinamento con salumi o primi piatti a base di ragù o pesce.
Lo Chardonnay è ottimo da gustare con molluschi e crostacei e primi piatti con queste pietanze o in alternativa anche con verdure.
Lo champagne invece può essere abbinato a tantissime tipologie di cibi, tra cui ad esempio pesce poco affumicato, bastoncini di verdure, frutti di mare. Tra questi, sicuramente l’abbinamento con le ostriche è uno dei più comuni, ma anche l’aragosta può essere una scelta vincente, così come quella dei formaggi.
Tra i primi piatti invece meglio preferire i risotti, soprattutto quello allo zafferano, ma anche quello ai funghi porcini. Con lo champagne però si possono accostare anche sushi o alici fritte o persino hamburger e patatine. Tra i dolci invece sono ideali quelli a base di frutta o con crema, ma anche i gelati. Come si è visto, i vini di Millesima si possono gustare insieme a un’ampia varietà di pietanze e la scelta dipende da diversi fattori, in primis dal tipo di vino, ma anche dalla tipologia di sapore che si vuole ottenere, se equilibrato o proveniente da un contrasto.

redazione Alimentipedia

Forse ti potrebbe interessare anche...

Tisana di camomilla
Il Chianti Gallo Nero
Pomodori verdi fritti
Addensanti, gelificanti, stabilizzanti e emulsionanti

Libri consigliati:

Libro: Cucinare il pesce

Cucinare il pesce

Libro: Cucinare il pesce. Un volume completo di tutte le informazioni necessarie per conoscere e cucinare il pesce, rivolto tanto a chi è alle prime...
Libro: Il Giappone in cucina. Ricette facili da realizzare in Italia

Il Giappone in cucina

La cucina giapponese non consiste solo di sushi e di tempura, piatti orientali oggi tanto in voga, ma anche di molte altre ricette che spesso non si...
Libro: Il Mangiarozzo 2011-1000 e più osterie e trattorie dove mangiare almeno una volta nella vita

Il Mangiarozzo 2011-1000 e più osterie...

Il Mangiarozzo, con il suo racconto delle osterie e trattorie d'Italia, non è solo una guida gastronomica, ma un libro da leggere come un romanzo...
Libro: Allattamento, svezzamento e nutrizione del bambino. Dalla nascita a 2 anni

Allattamento, svezzamento e nutrizione del bambino

Libro: Allattamento, svezzamento e nutrizione del bambino. Obesità, malattie metaboliche, cardiopatie e dislipidemie sono in aumento. La causa è...

I vostri commenti

Lascia un commento o una domanda