Pastelle per le fritture

Ricetta n° 156 tratta da: "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi

«Farina, grammi 100. Olio fine, una cucchiaiata. Acquavite, una cucchiaiata. Uova, n. l. Sale, quanto occorre. Acqua diaccia, quanto basta. Spegnete la farina col rosso d'uovo e cogli altri ingredienti, versando l'acqua a poco per volta per farne una pasta non troppo liquida. Lavoratela bene col mestolo, per intriderla, e lasciatela in riposo per diverse ore. Quando siete per adoperarla aggiungete la chiara montata. Questa pastella può servire per molti fritti e specialmente per quelli di frutta ed erbaggio.»

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