Gelato di torrone

Ricetta n° 768 tratta da: "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi

«Latte, un litro. Zucchero, grammi 250. Zucca rossa candita, grammi 40. Cedro candito, grammi 30- Mandorle, grammi 30. Pistacchi, grammi 20. Rossi d'uovo, n. 4. Odore di vainiglia. Fate una crema col latte, lo zucchero e i rossi d'uovo, dandole l'odore della vainiglia, e versatela nella sorbettiera. Quando sarà gelata mescolateci dentro gl'ingredienti suddetti. I pistacchi e le mandorle sbucciateli nell'acqua calda; quelli divideteli in tre parti e queste tritatele alla grossezza di una veccia e tostatele. Il candito tagliatelo a laminette e la zucca a dadi grossetti, che essendo rossi faranno più bella mostra. Se il latte è buono, facendolo bollire per mezz'ora collo zucchero dentro, si può far senza dei rossi d'uovo, ma il composto verrà allora di meno sapore. Le mandorle in questo e in simili casi vengono meglio tostate nella seguente maniera. Spellate e tritate che sieno mettetele al fuoco con una cucchiaiata del detto zucchero e un gocciolo d'acqua, rimestatele continuamente e quando avranno preso colore fermatele con un altro gocciolo di acqua; versatele quindi in un colino sopra lo zucchero rimasto e servitevene.»
 

I vostri commenti

Lascia un commento o una domanda